L’apertura irlandese potrebbe provare a rilanciare la propria carriera in Francia
Il passaggio da Munster a Leinster del seconda linea sudafricano RG Snyman occupa le home page dei principali siti di informazione sportiva irlandese e ha fatto il giro dei portali di news rugbistiche di tutto il mondo.
Il motivo è il passaggio da una casacca all’altra in mezzo ad una rivalità ultradecennale che oppone le due province, ma Snyman non è il primo a cambiare il colore della maglia.
Il percorso inverso lo ha fatto, qualche stagione fa, Joey Carbery, giovane talento di ottime prospettive che aveva bisogno di maggiore spazio con la maglia numero 10 rispetto a quello che poteva concedergli la franchigia di Dublino.
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Carbery, classe 1995, era già nel giro della nazionale al momento delle sue prime presenze con il Leinster: nel 2016 prese parte alla vittoria storica dell’Irlanda sugli All Blacks a Chicago, nel 2018 faceva parte della squadra che vinse il Sei Nazioni con il Grande Slam.
Il passaggio a Munster del 2018 non è però andato perfettamente: una serie infinita di guai fisici hanno limitato la crescita e l’esplosione del talento del giocatore, mentre dietro di lui sono fioriti diversi talenti nel ruolo di mediano di apertura, primo fra tutti quel Jack Crowley che sembra ora non solo la prima scelta della squadra di Limerick, ma anche della nazionale per il post-Sexton.
Per Carbery si prospetta ora la possibilità di un ulteriore tentativo di rilancio all’estero, dove il Bordeaux sarebbe interessato a portarlo in Top 14 come alternativa di lusso a Matthieu Jalibert.
Secondo il sito web irlandese Balls.ie, la partenza di Carbery potrebbe liberare spazio per ulteriori movimenti tra Leinster e Munster nel ruolo di apertura. Alla squadra di Limerick rimarrebbe il solo Crowley, vista anche la partenza di Ben Healy in estate per la Scozia, mentre a Dublino ci sono quattro giocatori in competizione tra loro: i due fratelli Byrne, il giovane Sam Prendergast e il solido Ciaran Frawley.
Se qualcuno dovesse cambiare casacca, chissà se gli sarà riservato lo stesso trattamento che Sexton utilizzò con Carbery in occasione del loro incontro da avversari.
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