Secondo WalesOnline, gli inglesi avrebbero proposto al mediano gallese un contratto da 250.000 sterline l’anno. L’ala dei Dragons, invece, non avrebbe ancora abbastanza caps per andare via, e deve fare una scelta importante
Continua l’esodo dei principali talenti gallesi verso gli altri campionati: dopo l’addio di George North, che andrà in ProD2 nel Provence, secondo WalesOnline Gloucester avrebbe offerto al mediano di mischia di Cardiff Tomos Williams un contratto triennale da 250.000 sterline l’anno, mentre tanti club inglesi e francesi hanno messo gli occhi sull’ala dei Dragons Rio Dyer, talento giovane ed esplosivo che il club starebbe faticando a trattenere.
Per quanto riguarda Tomos Williams, l’uscita sarebbe dolorosa per Cardiff (che starebbe puntando su Kieran Hardy, in uscita dagli Scarlets) ma non per la Nazionale, visto che il numero 9 è un veterano del Galles con 53 caps, quindi resterebbe eleggibile anche andando all’estero. Quella di Rio Dyer, invece, potrebbe essere una perdita molto grave.
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La giovane ala dei Dragons, infatti, ha solo 14 caps con il Galles, quindi in caso di trasferimento all’estero diventerebbe automaticamente non convocabile da Warren Gatland in virtù della regola dei 25 caps. Sempre secondo WalesOnline, sarebbero arrivate offerte ai Dragons anche per Aaron Wainwraight, che però ha 48 caps e quindi resterebbe convocabile.
“Vogliamo tenere i nostri migliori giocatori” ha detto il capo allenatore dei Dragons, Dai Flanagan: “Per farlo dovremo fare delle offerte giuste e oneste per consentire loro di prendere la decisione migliore per loro stessi e per le famiglie. Sicuramente potremmo perdere dei giocatori lungo il percorso, ma spero non quelli che vorremmo mantenere”
“Ragazzi come Aaron e Rio stanno giocando davvero bene e i Dragons devono prendersi un po’ di merito per il modo in cui gestiscono i giocatori e il gruppo” ha proseguito Flanagan: “Siamo molto concentrati sullo sviluppo individuale. Non saremo mai in grado di ingaggiare giocatori come Leinster o Racing, ma speriamo di poter portare i giocatori a un certo livello e farli crescere”.
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