Uno sguardo ad alcuni dati ora che il massimo campionato italiano è al giro di boa
La fine della nona giornata alla vigilia di Natale, con il derby d’Italia tra Petrarca e Rovigo, ha coinciso anche con il termine del girone d’andata della Serie A Elite 2023/24. Ora il massimo campionato italiano si può godere le vacanze invernali, in attesa di ripartire col weekend 6-7 gennaio.
La conclusione del girone d’andata ha sancito anche la squadra campione d’inverno, riprendendo un termine diffuso soprattutto nel mondo calcistico: il Rugby Viadana 1970. La squadra allenata da coach Pavan, sulle otto partite giocate nella prima parte del campionato, ne ha vinte 6, insieme ad un pareggio e una sconfitta.
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Questi risultati, sommati ai punti bonus, hanno portato la squadra mantovana in testa alla classifica con 28 punti. Con gli stessi risultati, con una sola lunghezza di differenza, è piazzata al secondo posto Rovigo, l’unica formazione che è stata in grado di battere il Viadana in questa prima metà di campionato. Il podio della Serie A Elite è completato dal Petrarca, a quota 26 punti.
I tuttineri sono quindi a due sole lunghezze dalla vetta, seppur con “sole” 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte rispetto alle dirette rivali. Ad uno sguardo più attento dei risultati vediamo che la situazione è ancora più curiosa: le prime tre squadre della Serie A Elite hanno una statistica di punti subiti quasi identica (128 per Viadana, 126 Rovigo e 130 Petrarca) ma i patavini surclassano tutte le altre nei punti marcati.
In questa prima parte di Serie A Elite Petrarca ha segnato ben 246 punti, ben di più delle squadre che la precedono in classifica (168 marcati da Viadana, 171 da Rovigo). Di conseguenza, a differenza punti, i patavini segnano un ottimo +116, rispetto al +40 dei lombardi e del +45 dei Bersaglieri.
Una differenza notevole, che però non si manifesta pienamente nella classifica, anzi. Petrarca paga, oltre ai due pareggi in avvio, una certa incostanza di risultati. A partite dominate (come il 3-45 rifilato al Vicenza oppure lo 0-52 ai Lyons) si sono alternate delle sconfitte di misura, come successo proprio nell’ultima giornata facendosi rimontare all’ultimo dalla diretta rivale Rovigo.
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Se quindi Petrarca sconta una difficoltà nell’approccio e nella gestione di certe partite, le rivali che la precedono possono contare su una mentalità forse più forte, ma devono registrare la necessità di crescere in attacco. Anche squadre più indietro in classifica hanno statistiche di punti marcati migliori, come Valorugby e Fiamme Oro.
La capacità di segnare più punti è importante anche in termini di bonus, e quindi di classifica: se nonostante sole 4 vittorie Petrarca è lì attaccata a Viadana e Rovigo (che di successi ne hanno agguantati 6) è anche grazie ai tanti punti bonus conquistati dai tuttineri.
Infine, per quanto riguarda la parte bassa della classifica, la statistica della differenza punti delinea abbastanza bene la situazione in fondo al tabellone. I Rangers Vicenza, squadra fanalino di coda, in particolare pagano il prezzo della peggiore difesa della Serie A Elite. Il -135 in differenza punti è davvero notevole, anche confrontandolo col -40 di Mogliano e il -50 dei Lyons, le altre formazioni della parte bassa della classifica. In mezzo la forbice varia dal +26 delle Fiamme Oro al -1 di Valorugby e Colorno, comunque quarta.
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