Benetton, Gianmarco Lucchesi: “Quel calcetto non l’avevo mai provato o allenato, mi è venuto d’istinto”

Parola al tallonatore biancoverde, grande protagonista nell’ultimo derby con le Zebre

Benetton, Gianmarco Lucchesi: “Quel calcetto non l’avevo mai provato o allenato, mi è venuto d’istinto” – ph. Benetton Rugby

Nel corso del secondo derby di United Rugby Championship tra Benetton e Zebre un importante protagonista è stato il tallonatore biancoverde Gianmarco Lucchesi, che ha avuto modo di mettersi in luce non solo in mischia o al lancio in touche, ma anche per la delicatezza del piede.

Dopo aver marcato da maul la meta che ha aperto l’incontro al 3′, Lucchesi ha propiziato anche quella segnata da Izekor in avvio del secondo tempo. È stato il tallonatore infatti ad eseguire un calcetto perfetto, che ha messo in crisi la ricezione di Krumov e ha liberato il flanker del Benetton, lesto a schiacciare per primo.

Leggi anche: Video, il piede delicato di Lucchesi propizia la meta di Izekor 

Ora lo URC, per quanto riguarda le squadre europee, farà una lunga pausa a favore delle Coppe continentali. Il Benetton arriva a questo giro di boa della stagione addirittura in seconda posizione in classifica. Ora bisogna mettere la testa sulla Challenge Cup, per conquistare il passaggio della fase a gironi. A proposito dell’ultima partita e dei prossimi obiettivi, BENTV ha intervistato proprio Lucchesi.

Benetton, Gianmarco Lucchesi: “Quel calcetto non l’ho mai provato o allenato, mi è venuto d’istinto”

Una domanda non poteva che riguardare proprio il pregevole calcetto decisivo per la meta di Izekor, gesto tecnico raramente visto fare da un tallonatore: “Devo ammettere che non l’avevo mai provato e non avevo mai calciato in vita mia. Mi è venuto d’istinto ed è stato un gesto tecnico efficace. In quel momento credo sia stato premiato il mio coraggio”.

Dopo l’infortunio che l’ha tenuto lontano dalla Rugby World Cup 2023, il tallonatore sta dimostrando di essersi ripreso: “Mi sento bene, sinceramente non mi sento ancora al 100%, ma so che è un percorso a tappe e ci vuole del tempo per tornare come prima”.

A proposito dell’andamento generale dell’ultimo match di URC tra Benetton e Zebre, Lucchesi ha risposto: “È stato un derby più bello da vedere rispetto a quello della scorsa settimana. Siamo stati più bravi a concretizzare le nostre occasioni e probabilmente siamo stati più precisi anche in difesa perché abbiamo subito meno punti”.

Anche grazie a questa vittoria con punto bonus il Benetton occupa la seconda posizione in classifica di URC, risultato importante ma che secondo Lucchesi non deve far calare l’attenzione: “Siamo nella zona della classifica in cui volevamo trovarci e ora arriva il bello, con il periodo più duro e le partite più toste che determineranno cosa succederà a fine stagione. Per ora siamo felici, però dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere i nostri obiettivi”. Con la Challenge Cup e poi la ripresa dello URC in contemporanea del Sei Nazioni si avvicina il momento più tosto: “La testa deve essere già focalizzata su ciò che verrà, perché sarà un periodo molto più duro di questo”.

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