Il direttore generale dei biancoverdi: “Se il Benetton riesce a ottenere qualcosa di grandioso può aiutare tutto il movimento”
Il Benetton ha chiuso la prima metà di United Rugby Championship al secondo posto in classifica, a soli 2 punti dalla capolista Leinster. Tutto è ancora in gioco, ma i biancoverdi finora hanno dimostrato di essere una squadra di altissimo livello. Molto felice anche il direttore generale Antonio Pavanello, che ai microfoni del Corriere del Veneto ha commentato così questa prima parte di stagione.
“Sono assolutamente soddisfatto. Finora abbiamo tenuto una buona tabella di marcia, soprattutto in campionato ma anche in Europa. Al netto dei risultati sportivi, dobbiamo essere soddisfatti di tutte le attività e i progetti che abbiamo portato avanti nel 2023. Abbiamo avuto parecchi sold out, tra cui l’ultimo con le Zebre”.
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Per Pavanello, un aspetto chiave di questa prima parte di stagione è stato il carattere: “Tutte le partite sono state affrontate con una disciplina mentale importante, i ragazzi non hanno mai mollato, riuscendo a ribaltare situazioni non positive e portando a casa la partita”.
Il direttore generale ha poi elogiato gli ultimi acquisti di mercato, dai più esperti Uren, Fekitoa e Snyman ai giovani Bernasconi e Spagnolo. Inoltre, i biancoverdi hanno rinnovato anche il tecnico della difesa Calum McRae fino al 2026: “Seguiranno altri annunci. Ci saranno pochissimi cambi nell’organico perché l’ossatura della rosa è ormai definita, dobbiamo solo compiere dei piccoli accorgimenti per dare un’ulteriore spinta alla squadra”.
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Pavanello auspica anche che i risultati dei biancoverdi possano contribuire a far crescere tutti il movimento: “Se il Benetton riesce a ottenere qualcosa di grandioso, questo può aiutare. Uno degli obiettivi è divulgare il più possibile il rugby nel nostro territorio e in tutta Italia”.
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