Il ritardo sulla nomina del ct non sembra preoccupare i giocatori
Dopo la cocente delusione dell’eliminazione nella prima fase della Rugby World Cup 2023, l’esonero di Eddie Jones dal ruolo di ct e le voci sui suoi possibili sostituti, in Australia, tutto tace intorno alla figura del ct.
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Australia: tutto tace intorno ai Wallabies
Chi si siederà sulla panchina dei Wallabies? Al momento non è dato sapersi. Una cosa questa che, al netto del fatto che ieri i British & Irish Lions abbiano svelato il nome dell’head coach per il Tour 2025, che vedrà proprio la selezione d’oltremanica sfidare gli australiani, non sembra dare troppo fastidio agli stessi giocatori internazionali dell’Australia.
Jordan Petaia e Ben Donaldson infatti, interpellati dalla stampa locale, hanno sostanzialmente espresso lo stesso concetto: “Non abbiamo ricevuto alcuna informazione dagli ambienti federali dopo il termine della Rugby World Cup – hanno detto – in questo momento è così. Non è detto che sia per forza un male staccare la testa da quel pensiero per cercare di rigenerarsi”.
Evidentemente il vissuto della Coppa del Mondo non dev’essere stato facile per tanti dei giocatori dei Wallabies, che a breve dovrebbero comunque conoscere il nome del tecnico chiamato a sedere sulla panchina dell’Australia in vista di un quadriennio che, oltre all’ospitare il Tour dei British & Irish Lions 2025 prevede anche la disputa della Rugby World Cup 2027 da nazione organizzatrice.
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