Il responsabile tecnico e il capitano hanno spiegato i temi principali della partita
Dopo la sofferta e meritata vittoria delle Zebre con i Dragons, la sala stampa dello stadio Lanfranchi di Parma ha regalato sorrisi ai giornalisti presenti.
Il coach della franchigia ducale Fabio Roselli e il capitano Luca Morisi si sono espressi sugli argomenti del match nella consueta conferenza post partita.
In particolare le dichiarazioni dei due protagonisti sono andate a descrivere il positivo cambiamento di mentalità della squadra costruito nel corso della stagione.
Le Zebre in Challenge Cup hanno vinto due partite su tre (con Oyonnax e Dragons) e possono legittimamente puntare al passaggio agli ottavi.
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Challenge Cup: le dichiarizioni di Fabio Roselli e Luca Morisi dopo la vittoria con i Dragons
“Siamo stati indisciplinati all’inizio della gara, quando l’arbitro è stato tanto fiscale – esordisce il coach Fabio Roselli – nei primissimi primi minuti abbiamo fatto anche delle buone sequenze difensive regalando loro solo tre punti. Il fatto di non concedere mete in quella fase per noi è un grande successo. Abbiamo poi avuto tante occasioni per segnare la quarta meta, ci sono stati piccoli errori, ma quelli possiamo correggerli velocemente. La squadra ha ascoltato i messaggi dei leader e dello staff. Siamo partiti con il 34% di possesso e abbiamo finito la partita con il 55% e lo stesso vale per il territorio. È stata una bellissima prestazione come primo impegno del 2024.”
L’analisi di Luca Morisi invece è legata alla capacità di girare il match nel momento giusto: “Abbiamo perso la bussola nei primi venti minuti, ci sono state inaccuratezze ed errori di frustrazione, ma siamo rimasti nel game plan, siamo tornati in carreggiata ed è arrivata la reazione. Sono molto contento della squadra e della mediana. Ho parlato con i ragazzi che poi sono stati bravi a fare pressione e riportarci nella metà campo avversaria. Probabilmente non è stata la partita più bella del mondo, ma è ciò di cui abbiamo bisogno adesso: magari giocare anche sporco ma vincere. Non potevo chiedere altro.”
La fiducia nel futuro da parte dello staff e dei giocatori
Nel corso della conferenza stampa Fabio Roselli non ha mancato di elogiare la concretezza dei Dragons, squadra sempre impegnativa da affrontare. Poi sui suoi ragazzi ha aggiunto: “Ho una filosofia molto semplice. Sono convinto che la miglior cosa sia trovare la strada giusta affinchè ogni giocatore si esprima alla sua maniera con le sue caratteristiche e le sue diversità all’interno di un progetto comune di squadra. Non è solo il risultato ad essere importante, ma anche trovare delle strategie come staff che li possano aiutare in questo.”
Imbeccato sulla recente esperienza inglese, Luca Morisi ha risposto: “La differenza tra la dimensione estera e quella italiana è principalmente storica, con club che lavorano così da oltre 100 anni. Ai London Irish ho trovato grande professionalità e una struttura efficiente intorno alla squadra. Noi stiamo costruendo questo, siamo una società giovane. Soprattutto questa settimana c’è stato un grande lavoro di raccordo tra staff e giocatori. L’obiettivo è questo: responsabilizzare di più i giocatori e scaricare un po’ dalla pressione i tecnici. Sono convinto che i risultati arriveranno.”
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