In quest’ottica il match del prossimo 18 febbraio con Petrarca si giocherà a L’Aquila, come spiegato dal vicepresidente Niglio
L’attuale sesto posto occupato in Serie A Elite non soddisfa affatto le Fiamme Oro. Da fine gennaio il massimo campionato italiano riprenderà con le partite di ritorno e la squadra della Polizia di Stato vuole rilanciarsi. Un rilancio che non vuole però essere fine a sé stesso, ma contribuire a tenere vivo il movimento anche al Centro-Sud.
Che cosa è però mancato fino ad ora alle Fiamme Oro? A questa domanda ha risposto il vicepresidente della società, Tommaso Niglio, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero.
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“Sul piano della prestazione abbiamo sempre espresso un rugby di altissimo livello”, ha esordito il vicepresidente Niglio al quotidiano romano: “Merito questo del coach, dello staff e dei giocatori”. A compromettere il cammino del club in Serie A Elite è stata la sfortuna.
Le Fiamme Oro sono state infatti colpite da infortuni davvero importanti. In particolare hanno pesato quelli accaduti ai due top acquisti del mercato estivo: Renato Gianmarioli e Vittorio Carmio, il primo infortunato al legamento crociato, il secondo al tendine d’Achille.
“Queste difficoltà hanno però responsabilizzato il gruppo e ragazzi come Matteo Drudi e Giulio Marucchini, che non avevamo la certezza fossero pronti, hanno risposto con grandissime prestazioni”.
Serie A Elite: Fiamme Oro-Petrarca si giocherà a L’Aquila
La volontà di sostenere la “linea verde” non solo serve per rilanciare la squadra in Serie A Elite, ma anche per sostenere il movimento in territorio laziale. “Siamo orgogliosi che tanti giocatori tra i 20 e i 25 anni vogliano venire da noi. Vogliamo sostenere le società romane e al tempo stesso collaborare con loro, tramite accordi, per permettere ai giovani rugbisti di arrivare a livelli importanti”.
Particolarmente importante per entrambi gli obiettivi sarà l’incontro del prossimo 18 febbraio con Petrarca. Un match che potrebbe fruttare punti preziosi per le Fiamme Oro che, oltretutto, si giocherà a L’Aquila. “Abbiamo chiesto di giocare in Abruzzo, nell’ambito delle partite itineranti ideate dalla Federazione, perché riteniamo che portare lì una partita così importante sia di beneficio per tutto il movimento”.
Infine Niglio ha risposto a quale obiettivo aspettarsi dalle Fiamme Oro quest’anno: “I playoff saranno un altro torneo, non abbiamo ancora visto le reali gerarchie. Scudetto? Siamo proiettati su quell’obiettivo, ma se ci arriveremo l’anno prossimo andrà bene lo stesso”.
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