La franchigia ducale si gioca le sue carte per accedere agli ottavi
Quarto ed ultimo impegno della fase a gironi della Challenge Cup per le Zebre, impegnate oggi alle ore 14.00 (diretta streaming su EPCR TV) allo stadio Hameau di Pau contro la squadra di Top 14, Section Paloise.
La franchigia ducale si prepara ad affrontare un incontro risolutore negli equilibri del girone 2, dal momento in cui la classifica vede appaiate le due squadre a 8 punti.
Per qualificarsi agli ottavi sarà necessaria una vittoria esterna, oppure i gialloblù dovranno tifare per i sudafricani Sharks impegnati sul campo dei Dragons e distanti solo un punto in graduatoria.
Lo staff guidato da Fabio Roselli ha operato un solo cambio nel XV titolare, con Luca Rizzoli che giocherà dal primo minuto al posto di Danilo Fischetti, inizialmente in panchina.
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Challenge Cup: la preview della sfida decisiva tra Pau e Zebre
Il fattore casalingo porta in dote al Pau una piccola dose di vantaggio rispetto agli avversari. Inoltre, nell’ultimo turno di Challenge la squadra del Bearn ha battuto i Cheetahs, ma non ha dovuto affrontare il lungo viaggio in Sudafrica perchè il match si è giocato ad Amsterdam.
Nel pacchetto di mischia figurano giocatori esperti come il pilone argentino Facundo Gigena e il flanker fijano Lekima Tagitagivalu, protagonista alla Rugby World Cup con la nazionale isolana. A loro si unisce il giovanissimo classe 2005 Paulo Tauiliili-Pelesasa, numero 8 australiano (impiegabile anche seconda linea) che ha esordito da pochissimo nel mondo seniores all’età di 18 anni.
A fare regia ci penserà il mediano di apertura inglese Joe Simmonds, attuale miglior marcatore del Top 14, dove il Pau staziona al sesto posto in piena zona play-off. Parte dalla panchina la leggenda degli All Blacks Sam Whitelock.
Le Zebre sono reduci da una vittoria di carattere sui Dragons e arrivano al calcio di inizio con legittime speranze di fare una partita gagliarda. Quattro giocatori su otto del pacchetto sono stati chiamati da Gonzalo Quesada in vista del Sei Nazioni, a conferma che là davanti ci sono le risorse giuste per mettere in difficoltà i francesi.
La linea dei trequarti può contare sull’effervescenza di Simone Gesi, vicino a superare il record mete assoluto delle Zebre detenuto da Van Schalkwyk. Accanto a lui, la solidità della coppia di centri Morisi-Lucchin, l’esperienza di Bruno e le doti balistiche di Lorenzo Pani. Mediana affidata alla coppia Garcia-Montemauri, chiamati a gestire con lucidità le operazioni di attacco e mettere nel carniere quanti più punti possibile per rimanere vicini nel punteggio.
Le formazioni di Pau e Zebre
Pau: 15 Attissogbe – 14 Carol, 13 Ezeala, 12 Decron, 11 Tuimaba – 10 Simmonds, 9 Daubagna – 7 Puech (cap), 8 Pelesasa, 6 Tagitagivalu – 5 Metz, 4 Ducat – 3 Corato, 2 Ruffenach, 1 Gigena
Sostituti: 16 Rey, 17 Papidze, 18 Tokolahi, 19 S. Whitelock, 20 Hamonou, 21 Hewat, 22 Souverbie, 23 Desperes
Zebre: 15 Pani – 14 Bruno, 13 Morisi (cap), 12 Lucchin, Gesi – 11 Montemauri, 9 Garcia – 7 Bianchi, 8 Ruggeri, 6 Volpi – 5 Zambonin, 4 Krumov – 3 Nocera, 2 Manfredi, 1 Rizzoli
Sostituti: 16 Ribaldi, 17 Fischetti, 18 Pitinari, 19 Canali, 20 Stavile, 21 Dominguez, 22 Prisciantelli, 23 Gregory
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