Rhys Ruddock è in grado di cambiare casacca grazie alle nuove regole sull’eleggibilità
Il Galles che si appresta a giocare il Sei Nazioni 2024 è una squadra molto sperimentale. Dopo la conquista dei quarti di finale alla Rugby World Cup è iniziata una nuova fase, molto focalizzata sul coinvolgimento delle giovani leve.
La nomina del ventiduenne seconda line adi Exeter, Dafydd Jenkins, come capitano è la conferma di questo nuovo approccio al metodo di selezione.
Tuttavia Warren Gatland, che è il coach più esperto del torneo, sa bene quanto sia necessario affidarsi anche a profili più esperti nel corso dell’intenso mese e mezzo di gare.
Lo stesso allenatore ha confermato di aver preso contatto con Rhys Ruddock, seconda linea del Leinster, internazionale con l’Irlanda fino al 2021.
Galles: Warren Gatland potrebbe rinforzare il pack con un seconda linea irlandese
Il giocatore ha 33 anni ed è il figlio di Mike Ruddock, ex coach gallese dei Dragoni durante il Grand Slam del 2005. Grazie a questo grado di parentela, nonostante il figlio Rhys sia nato a Dublino, potrebbe giocare per il Galles.
Sarà idoneo a cambiare nazionale secondo le nuove regole di World Rugby (la regola n.8 sull’eleggibilità) a partire dal 14 febbraio. Ciò lo renderebbe un’opzione per le ultime tre partite, la prima delle quali è contro l’Irlanda a Dublino il 24 febbraio.
“Data la sua età, non sta giocando molto o non sta iniziando spesso da titolare per Leinster. Ma sappiamo che giocatore di qualità è. Ha preso la sua decisione un certo numero di anni fa in termini di fedeltà all’Irlanda, lo rispettiamo, ma abbiamo avuto un paio di conversazioni su di lui e abbiamo parlato anche con suo padre, e capiamo che potenzialmente è disponibile in futuro.” Queste le parole di Warren Gatland a margine della presentazione del Sei Nazioni.
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Il Galles arriva al calcio d’inizio con la Scozia colpito da molti infortuni. Il capitano Jac Morgan, Taulupe Faletau, Christ Tshiunza e Taine Plumtree saranno tutti assenti fino alla fine. Una ragione in più per prendere in considerazione Ruddock.
Mike Ruddock, interpellato sulla situazione del figlio all’inizio di questo mese, ha detto: “Non sta a me dire al Galles chi selezionare, ma sinceramente come padre mi piacerebbe vederlo indossare una maglia rossa. È dove è cresciuto come giocatore di rugby, ha giocato per gli U18 del Galles prima che la sua vita prendesse una piega diversa e sono sicuro che avrebbe aggiunto un’enorme quantità di esperienza e qualità di leadership a quella squadra.Penso che molte persone vorrebbero vederlo giocare di nuovo a rugby in Galles.”
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