In un’intervista alla Gazzetta di Parma la felicità e i propositi per il prossimo futuro del miglior marcatore di sempre delle Zebre
Non si vuole certo fermare qui. Con l’impressionante media di 24 mete in 32 partite Simone Gesi è diventato a soli 22 anni il miglior marcatore di mete assoluto delle Zebre, e davanti a sé ha solo un percorso in ascesa.
Una strada che, ha detto a La Gazzetta di Parma, è convinto di star percorrendo nel modo migliore: “[Il record] è gratificante, vuol dire che sto andando nella giusta direzione. Rispetto all’anno scorso sono riuscito a migliorare dal punto di vista del movimento in mezzo al campo e mi ha dato più opportunità di fare meta, anche in modo diverso dal semplice prendi, corri e schiaccia.”
“Da questa estate abbiamo preso fiducia tutti – dice, riferendosi ai progressi della franchigia di Parma – Esprimiamo un gioco più unito e semplice che ci aiuta a ottenere certe prestazioni. Siamo convinti delle nostre possibilità, ci siamo dati degli obiettivi parziali e finora li abbiamo centrati.”
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Lo scorso 16 gennaio lo staff della nazionale italiana ha scelto di includerlo nella lista dei convocati diramata in vista dell’inizio del Sei Nazioni. Lui, che ha un cap all’attivo e che punta ad aggiungerne altri, vuole continuare a segnare anche in Azzurro: “Sarà difficile, ci proverò, farò del mio meglio soprattutto per la squadra.”
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