Sette Azzurri scesi in campo tra Premiership e Top 14, con spunti importanti per Quesada prima del Sei Nazioni
Il weekend appena trascorso, tra 26 e 28 gennaio, è stato l’ultimo prima dell’inizio del torneo internazionale più importante del Vecchio Continente, il Sei Nazioni.
Se lo United Rugby Championship è rimasto in pausa, gli altri due principali campionati europei, la Premiership inglese e il Top 14 francese, avevano in calendario rispettivamente la dodicesima e tredicesima giornata. Per questo motivo i giocatori italiani che giocano all’estero sono stati richiamati dai propri club, lasciando momentaneamente il raduno preparatorio dell’Italia per il Sei Nazioni 2024.
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Italiani all’estero: Capuozzo torna in meta, tanto minutaggio per Mori
Escludendo i non schierati Paolo Garbisi e Monty Ioane, sette sono gli italiani scesi in campo, tra Premiership e Top 14, nell’ultimo fine settimana. Due di loro sono tornati in Inghilterra e hanno giocato gli ultimi minuti delle rispettive partite. Stephen Varney, pur in campo solo negli 8′ finali, ha potuto prendere parte al ritorno al successo del suo Gloucester sui Sale Sharks, vittoria che non arrivava da nove giornate consecutive. Ross Vintcent è subentrato al 66′ coi suoi Exeter Chiefs, sconfitti 40-22 dai Saracens.
Spostandoci in Francia, il Top 14 ha visto molti più italiani protagonisti. Ben tre di loro sono scesi in campo nel corso della partita tra Lione e Perpignan, importante sfida salvezza. A vincere sono stati i primi con grande gioia di Martin Page-Relo, subentrato come mediano di mischia al 66′, mentre delusi di giornata sono stati Pietro Ceccarelli e Tommaso Allan, entrambi titolari coi catalani. Il trequarti, schierato a estremo in occasione della sua cinquantesima presenza col Club, ha centrato una punizione e tre trasformazioni su tre, ma non è bastato a vincere.
Ben meglio è andato il weekend agli altri due italiani schierati titolari in Top 14, Federico Mori e Ange Capuozzo. Il primo, schierato come primo centro, ha giocato tutti gli 80′ dello scontro salvezza tra il suo Bayonne e Oyonnax. La vittoria per 21-17 è stata importante per allontanarsi dalla zona rossa.
Scontro d’alta classifica è stato invece l’incontro tra la capolista Racing 92 e il Tolosa di Ange Capuozzo. L’Azzurro è stato schierato come numero 11 ma, a dimostrazione della sua duttilità, è stato decisivo anche nel ruolo di ala. Sua infatti la meta che ha chiuso la partita al 76′, quando ancora il Racing era a soli due punti dal Tolosa.
Clicca qui per vedere la marcatura decisiva di Capuozzo.
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