La franchigia australiana è entrata volontariamente in amministrazione controllata per tentare di riparare ai debiti
I Rebels, la squadra australiana di Super Rugby in cui ha militato nel 2023 Monty Ioane, è entrata da lunedì 29 gennaio in amministrazione controllata.
Un passo volontario compiuto dalla franchigia per cercare di rimanere a galla.
La federazione australiana ha confermato di essere al fianco della squadra per cercare di assicurarne la partecipazione al Super Rugby maschile e femminile 2024 e a cercare una soluzione sostenibile sportivamente e commercialmente per il rugby a Melbourne nel futuro. Un modo di dire che Rugby Australia assisterà i Rebels durante questa stagione, ma non oltre.
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I Rebels hanno circa 9 milioni di dollari australiani di debito, poco meno di 5 milioni e mezzo di euro. Il debito è contratto nei confronti del fisco australiano per il mancato pagamento di alcune tasse, di cui una parte riguardano l’utilizzo del loro stadio, l’AAMI Park.
Era già da qualche settimana che si rincorrevano insistenti voci sui problemi economici dei Melbourne Rebels. Finora la prospettiva dell’amministrazione controllata era sempre stata negata dal club.
I Rebels sono una franchigia nata nel 2011 dopo l’allargamento del Super Rugby a sedici squadre, ma non ha mai avuto particolari fortune. A livello sportivo non ha mai fatto meglio del nono posto in campionato ottenuto nel 2018, quando ha vinto 7 partite su 16.
Oggi i Rebels sono la squadra di Wallabies come Carter Gordon, Rob Leota, Taniela Tupou e Andrew Kellaway.
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