Gli uomini di Townsend, dopo un primo tempo formidabile, soffrono la grandissima reazione dei dragoni che sfiorano l’impresa
La prima giornata del Sei Nazioni 2024 si chiude al Principality Stadium di Cardiff dove la Scozia batte il Galles con il risultato di 26-27. Una partita stupenda divisa in due: un primo tempo a totale vantaggio degli ospiti, una ripresa che ha visto i padroni di casa mettere in campo una reazione che sfiora l’impresa sportiva.
Nei primi 40′ Russell guida senza troppi affanni la sua nazionale, regalando giocate alla mano pregevoli e un utilizzo del piede come al solito sofisticato e preciso. Le mete di Schoeman e la doppietta di Van der Merwe portano avanti gli uomini di Townsend.
Nel secondo tempo invece, grazie anche ai cambi, il Galles impone il proprio gioco, sistema le fasi di conquista e si avvicina di un solo punto agli avversari con le marcature di Botham, Dyer, Wainwright (player of the match) e Mann.
A portare a casa i quattro punti è la Scozia, al Galles rimangono il bonus offensivo e difensivo e il rammarico di essere andato molto vicino alla storica vittoria.
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La cronaca di Galles-Scozia
La Scozia approfitta di un Galles molto falloso nei primi dieci minuti, tanto che l’arbitro neozelandese O’Keefe è costretto a richiamare ufficialmente il capitano dei padroni di casa Jenkins. Al 6′ Russell porta sul 3-0 i suoi con un facile calcio di punizione.
La Scozia insiste con un gioco veloce fatto di penetrazioni strette vicino ai punti d’incontro e dopo diverse fasi di gioco è Schoeman a trovare lo spazio sotto i pali per la prima meta (confermata dal TMO). 0-10.
Al 22′, dopo un gran calcio 50/22 di Finn Russell, Adams butta via la palla fuori dal campo; l’arbitro punisce l’ala gallese con un calcio di punizione che il mediano d’apertura scozzese trasforma in tre punti. 0-13.
Il Galles fatica a reagire, entra nei 22 avversari ma mantiene solamente il possesso del pallone senza creare grossi pericoli alla difesa degli uomini di Townsend. Al 31′ sono ancora gli ospiti a segnare: bella la combinazione fra White e Tuipulotu, il centro serve Russell che gioca un due contro uno per serve Van Der Merwe che segna comodamente la seconda meta del pomeriggio. Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-20.
L’inizio della ripresa è ancora di marca scozzese: gli Highlanders recuperano un calcio dei gallesi, Russell entra difesa avversaria, finge un passaggio poi a contatto con il placcatore serve Van Der Merwe che accelera sul lato destro del campo e segna la terza meta per il 28-0.
Al 47′ finalmente il Galles entra in partita e nel risultato. Touche lanciata e conquistata nei 22 scozzesi, maul avanzante con Botham che tiene il pallone e lo schiaccia in meta per il 5-27 parziale. Nella stessa azione l’arbitro O’Keefe rileva un fallo della difesa ed estrae il cartellino giallo a Turner.
Il Galles batte il ferro finché è caldo, i cambi danno energie fresche, la Scozia è fallosa e commette qualche errore di troppo. Così al 53′, dopo una lunga azione, Lloyd sposta l’ovale per Rio Dyer che segna in tuffo per il 12-27. La Scozia è fallosa e abbassa l’attenzione sul gioco; al 60′ secondo cartellino giallo per gli ospiti, fuori Tuipulotu. Sul calcio di punizione seguente Wainwright gioca veloce la palla e schiaccia in meta sotto i pali. 19-27.
Se nel primo tempo la touche era stato un punto debole del Galles, nel secondo al contrario è un elemento forza. Al 68′ altro maul avanzante che squarcia la difesa scozzese e consente a Mann di segnare la quarta meta per i dragoni. 26-27.
Gli ultimi dieci minuti sono combattuti dove la stanchezza è la principale protagonista. Al 79′ una lunga azione scozzese, fatta di oltre dieci fasi con numerosi pick and go, si conclude sulla linea di meta con Van Der Merwe che prova a schiacciare l’ovale. Per O’Keefe l‘on field decision è “non meta”, il TMO conferma e l’arbitro neozelandese fischia la finale di una battaglia strepitosa.
Il tabellino di Galles-Scozia
Galles: 15 Cameron Winnett 14 Josh Adams 13 Owen Watkin 12. Nick Tompkins 11 Rio Dyer 10 Sam Costelow 9 Gareth Davies 8 Aaron Wainwright 7 Tommy Reffell 6 James Botham 5 Adam Beard 4 Dafydd Jenkins 3 Leon Brown 2 Ryan Elias 1 Corey Domachowski
A disposizione: 16 Elliot Dee 17 Kemsley Mathias 18 Keiron Assiratti 19 Teddy Williams 20 Alex Mann 21 Tomos Williams 22 Ioan Lloyd 23 Mason Grady
Mete: 47′ Botham 53′ Dyer 60′ Wainwright 68′ Mann
Trasformazioni: 54′ Lloyd 61′ Lloyd 69′ Lloyd
Calci di punizione:
Scozia: 15 Kyle Rowe 14 Kyle Steyn 13 Huw Jones 12 Sione Tuipulotu 11 Duhan Van der Merwe 10 Finn Russell 9 Ben White 8 Matt Fagerson 7 Jamie Ritchie 6 Luke Crosbie 5 Scott Cummings 4 Richie Gray 3 Zander Fagerson 2 George Turner 1 Pierre Schoeman
A disposizione: 16 Ewan Ashman 17 Alec Hepburn 18 Elliot Millar-Mills 19 Sam Skinner 20 Jack Dempsey 21 George Horne 22 Ben Healy 23 Cameron Redpath
Mete: 11′ Schoeman, 30′ Van der Merwe 42′ Van der Merwe
Trasformazioni: 12′ Russell 31′ Russell 43′ Russell
Calci di punizione: 6′ Russell 22′ Russell
Francesco Giannelli Savastano
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