Partita di sofferenza per gli Azzurri a Dublino, che pagano 6 mete ai padroni di casa
La seconda giornata del Sei Nazioni 2024 si è chiusa con la netta vittoria dell’Irlanda sull’Italia per 36-0. Come si evince dal punteggio la partita è stata nel complesso a senso unico, ma guardando più nel dettaglio è su alcuni aspetti in particolare che gli Azzurri hanno peccato, compromettendo così il resto del loro gioco.
Come dichiarato dal coach Gonzalo Quesada a fine partita, “ogni volta che riuscivamo a fare una cosa buona non riuscivamo a fare bene la seconda”. L’Irlanda inoltre ha concesso anche delle punizioni in più rispetto all’Italia, ma quest’ultima non ne ha mai approfittato.
Leggi anche: Sei Nazioni 2024, le nostre pagelle di Irlanda-Italia
Grandi problemi si sono avuti nelle fasi di conquista, con una mischia traballante e soprattutto una touche davvero in difficoltà. L’infortunio di Lamb ha privato gli Azzurri di una solida alternativa a Ruzza, che solo è facile da marcare per una squadra di livello internazionale come l’Irlanda.
Nettissima anche la differenza di metri conquistati al piede: 880,3 per i Verdi rispetto ai 443,7 degli Azzurri. Vero che i primi hanno eseguito più calci lunghi (16 v 9) ma la differenza è impressionante. Anche in questo caso l’Italia ha dovuto scontare l’assenza di Allan, per quanto la sua sola presenza ovviamente non avrebbe ribaltato gli equilibri.
Quantomeno l’Italia è stata presente in difesa per tutti gli 80′, non sbandando completamente come visto nelle ultime partite della Rugby World Cup 2023. Vero che i placcaggi sbagliati sono stati ben 33, ma gli Azzurri ne hanno eseguiti 202 rispetto ai soli 88 dei Verdi (che comunque ne ha mancati 17). Se comunque all’Irlanda lasci così tanto possesso (63% a 37%) senza riuscire a imbastire una risposta credibile, alla fine il risultato non può essere molto diverso dal 36-0, come si può vedere negli highlights.
Sei Nazioni 2024, seconda giornata: gli highlights di Irlanda-Italia
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.