Tecnicamente è la regola 10.7 e l’attuale sfruttamento delle sue previsioni è oggetto di dibattito
Tecnicamente si parla dei commi I, II, III e IV della regola 10.7.b del regolamento internazionale del gioco. Più brevemente i media anglosassoni ne parlano come della Dupont Law, la Legge Dupont.
Una regola di cui si sta parlando molto in questi giorni dopo che Scozia-Francia del Sei Nazioni l’ha vista protagonista di alcune fasi della partita e il Super Rugby ha annunciato che la cancellerà dal proprio regolamento in via sperimentale.
Le leggi del gioco prevedono che un giocatore che si trova in fuorigioco dopo un calcio debba ritirarsi immediatamente dietro un compagno di squadra in gioco o comunque dietro una linea immaginaria a 10 metri dal punto in cui cade il pallone (regola 10.4.c).
A complemento di questa norma, la regola 10.7 stabilisce che un giocatore in fuorigioco possa essere rimesso in posizione regolare se un compagno in gioco lo supera (10.7.a) o se un avversario compie una di queste quattro azioni (10.7.b): porta la palla per 5 metri; passa la palla; calcia la palla; tocca intenzionalmente la palla senza guadagnarne il possesso.
Leggi anche: Rugby Europe Championship: risultati e classifica dopo la seconda giornata
Oggi le squadre utilizzano questa regola per mettere pressione ai giocatori che ricevono un calcio lungo e in campo, ed è stata soprannominata Legge Dupont perché la Francia, attraverso il proprio capitano, è stata una delle prime squadre ad utilizzare sistematicamente le previsioni della norma.
Come abbiamo potuto vedere in Scozia-Francia nel weekend, i giocatori della squadra che ha calciato per prima il pallone non rientrano mai in gioco, rimangono a 10 metri dal punto di caduta del pallone ed attendono che il ricevitore compia una delle quattro azioni succitate. In questo modo possono essere molto più efficaci nel mettere pressione sul giocatore avversario.
In Scozia-Francia, specie nelle parti decisive della partita, questo ha significato momenti di stallo alla messicana: da una parte i giocatori in fuorigioco fermi ad attendere la mossa del ricevitore del calcio, dall’altra quest’ultimo immobile che si prende tutto il tempo per gestire la situazione, sperando di cogliere gli avversari in fallo.
In attesa di un ulteriore adattamento tecnico delle squadre per far fronte a questa tattica, molti commentatori hanno lamentato la situazione un po’ assurda che si viene a creare, invocando immediatamente la rimozione della Legge Dupont dal regolamento.
Qualche modifica in merito è attesa a breve, e magari il Super Rugby sarà ancora una volta un torneo apripista e all’avanguardia per modificare piccoli ma rilevanti aspetti del gioco.
Lorenzo Calamai
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.