L’obiettivo è quello di stimolare un rugby più audace con la palla in mano
Se esiste un torneo che è aperto a cambiamenti e innovazioni, quello è il Super Rugby Pacific. Negli ultimi anni la competizione dell’emisfero sud ha fatto da apripista a molte sperimentazioni.
Il 23 febbraio inizierà l’edizione 2024 e anche in questa occasione il board ha deciso di cambiare qualcosa per rendere più eccitante il gioco per i tifosi.
Il tema è quello dell’uso/abuso dei calci tattici e delle fasi di stallo in attesa della ricezione dell’ovale. Come spesso accade nelle partite di rugby, si creano delle fasi prolungate in cui le squadre cercano di conquistare un vantaggio territoriale attraverso un vero e proprio ‘ping pong’ tattico.
I difensori davanti al calciatore vengono messi in gioco quando un ricevitore del calcio passa la palla o corre cinque metri con la palla in mano. Ma l’innovazione di Super Rugby Pacific è finalizzata a cambiare queste due clausole. Un atteggiamento concesso dalla regola 10.7 e definito da molti commentatori ‘Dupont Law’ perchè la Francia lo ha fatto per prima.
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Il cambio arriva dopo le frustrazioni intorno alle battaglie territoriali tra le linee di 22 metri in cui i giocatori calciano la palla avanti e indietro con la gran parte delle due squadre ferme ad aspettare fino a quando non viene commesso un errore o c’è un’opportunità tangibile per guadagnare terreno calciando la palla.
Fantastic explanation from @bernardjackman on ‘Dupont Law’ #GuinnessM6N pic.twitter.com/qpVGKWHSIn
— Jared Wright (@jaredwright17) February 6, 2024
Super Rugby Pacific 2024: pronte nuove regole per scoraggiare il ping-pong di calci
Secondo la sperimentazione del Super Rugby Pacific che persegue un obiettivo di un ‘rugby di corsa’, il ricevitore del pallone potrà attaccare e i difensori non avranno diritto all’intervento su di lui, a meno che un compagno di squadra non li abbia rimessi in gioco.
“I tifosi hanno parlato delle squadre che sfruttano una scappatoia in cui figurano un gran numero di giocatori fermi mentre i calci vanno sopra la loro testa, in quello che alcune persone hanno chiamato ‘kick tennis”, ha dichiarato il presidente del Super Rugby Pacific Kevin Malloy, che ha aggiunto: “Non crediamo che sia lo spettacolo che i nostri fan vogliono vedere nel Super Rugby Pacific.”
“Vogliamo aprire l’opportunità per le squadre di contrattaccare con la palla in mano, e siamo fiduciosi che questa modifica regolamentare incoraggerà quella tendenza e incoraggerà il rugby d’attacco. Con il pieno sostegno di New Zealand Rugby, Rugby Australia e dei nostri allenatori, abbiamo proposto con un piccolo cambiamento che pensiamo possa fare una grande differenza”.
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