L’ala biancoverde ha analizzato che cosa è andato storto nel secondo tempo di Dublino
Ignacio Mendy è stato uno dei giocatori del Benetton che si è messo più in luce sabato scorso in campo, nel corso della decima giornata di URC. Eppure neanche le due mete marcate dall’ala sono state sufficienti per battere l’avversaria di turno, la capolista Leinster.
Quello andato in scena alla RDS Arena di Dublino è stato il big match di giornata, tra i padroni di casa primi in classifica e l’immediata inseguitrice, il Benetton che sognava il colpaccio. Le due mete segnate da Mendy hanno tenuto in partita i biancoverdi per i primi 40′ ma l’illusione è poi crollata nella ripresa, quando il Leinster (e la pioggia) hanno decisamente preso il comando delle operazioni, non lasciando scampo ai Leoni.
Leggi anche: URC, alle spalle del Leinster la classifica cambia (e in negativo per il Benetton)
Alla fine della decima giornata di URC il Benetton è rimasto fermo a 32 punti, perdendo però due posizioni: ora è quarto in classifica, scavalcato da Glasgow Warriors e Bulls, e con tante squadre che da dietro si sono avvicinate. Il campionato presenta ancora molte sfide impegnative (a partire dalla prossima proprio contro Glasgow), ma d’altra parte è ancora lungo e tutto può succedere.
Di tutto questo ha parlato Ignacio Mendy in un’intervista a la Tribuna di Treviso, partendo da che cosa non è andato durante il secondo tempo contro il Leinster: “Noi chiaramente eravamo andati lì per vincere, io stesso ero convinto che potevamo portarla a casa. Diciamo che nella ripresa ha iniziato a piovere e si è creata una situazione a loro favorevole e un problema per noi, il Leinster lasciava molto spazio fuori e chiudeva all’interno, per cui il passaggio in più era diventato difficile”.
“Quelle che ho marcato io – ha dichiarato Mendy riferendosi alla sua doppietta – sono state mete costruite dalla squadra, che ha fatto un paio di azioni veramente buone, che poi io ho terminato. Potevo farne anche un’altra, peccato per quel passaggio in avanti su azione di Zanon, con quella marcatura la gara sarebbe cambiata. Sono dettagli che contro Leinster contano e paghi. D’altra parte il risultato finale è abbastanza esagerato (47-18, ndr), un po’ bugiardo e non ce lo meritavamo”.
Ora però bisogna resettare che tra meno di due settimane il Benetton sarà impegnato in un altro scontro diretto, stavolta contro Glasgow Warriors: “La prossima partita sarà importantissima, loro sono secondi ma stavolta siamo in casa. Sappiamo che il Benetton, davanti ai propri tifosi, è forte e questa sarà per noi una forza in più”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.