Il mediano azzurro si è trasferito a Tolone dopo uno scambio con Tolofua, e ha raccontato a L’Equipe cosa è successo
L’addio improvviso di Paolo Garbisi a Montpellier, direzione Tolone, non è stato per niente lineare. Come raccontato dal mediano d’apertura dell’Italia a L’Equipe, la scelta infatti è stata della società, e lui ha dovuto prenderne atto.
“Montpellier aveva bisogno di un tallonatore, ma anche di ridurre il numero di giocatori non JIFF (cresciuti nei settori giovanili francesi, ndr), così è iniziato questo scambio (con Christopher Tolofua, che da Tolone andrà a Montpellier, ndr). È stato difficile perché non volevo andare via durante la stagione, soprattutto nella situazione sportiva in cui versa il club. Volevo aiutarlo, questo club ha significato molto per me come persona. Per la prima volta sono andato via di casa, è stata un’esperienza sorprendente. Quando sei un atleta di alto livello, però, le cose possono accadere rapidamente” ha raccontato Paolo Garbisi a L’Equipe.
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“Mi è dispiaciuto lasciare Montpellier per tutti i rapporti umani che avevo costruito. Sono rimasto un po’ turbato dall’organizzazione della mia partenza. Sono anche felice di arrivare in un club come il Tolone, non vedo l’ora di allenarmi con loro. Non è facile, però, con il Sei Nazioni in corso” ha proseguito il mediano italiano.
L’operazione è stata interamente gestita da Montpellier: “Il club non mi ha mai chiesto direttamente di andarmene, ma non mi ha nemmeno detto di restare. È stato un po’ strano per me. Quando ho saputo che il Tolone era interessato, nessuno mi ha chiamato per chiedermi ‘vuoi andare via o vuoi restare?’. Ci sono rimasto un po’ male, non lo dico per fare polemica, ma solo per raccontare quello che è successo”.
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“Non sono arrabbiato con la dirigenza del Montpellier, perché probabilmente aveva le sue ragioni per fare ciò che ha fatto. Ma , ancora una volta, non ho mai mostrato alcun interesse ad andarmene. Mi aspettavo di rimanere fino alla fine del mio contratto” ha proseguito il mediano d’apertura dell’Italia.
Paolo Garbisi troverà a Tolone Andrea Masi, allenatore dell’attacco, e Sergio Parisse, allenatore della touche: “Andrea Masi mi ha chiamato e mi ha detto che era molto contento di allenarmi. Mi ha fatto molto piacere. Ho parlato anche con Sergio. È bello avere altri italiani nel club. Il ruolo? Sono un’apertura, ma se sarà necessario giocherò primo centro. Per quanto riguarda lo stipendio non ne abbiamo nemmeno parlato, mi hanno fatto un’offerta e ho accettato, voglio rimettermi in carreggiata a livello sportivo, non sono soddisfatto delle mie ultime prestazioni con Montpellier”.
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