Venerdì 23 febbraio il kick off del campionato più pazzo del mondo
Crusaders’ Codie Taylor (Photo by Michael Bradley / AFP)
La competizione che raggruppa le migliori squadre di Nuova Zelanda e Australia si prepara ad alzare il sipario sulla terza edizione.
La caccia ai Crusaders campioni in carica inizia ufficialmente venerdì 23 febbraio con il match tra la formazione di Christchurch e i Chiefs, che è anche la riedizione della finale 2023.
I Crusaders hanno vinto sette titoli consecutivi di Super Rugby nelle sue varie forme, ma saranno senza alcuni uomini fondamentali per ottenere quelle vittorie: Scott Robertson e Richie Mo’unga su tutti.
Proprio le assenze di alcuni grandi interpreti del campionato volati verso altri lidi potrebbero modificare gli equilibri del campionato.
I Chiefs hanno perso Retallick e Cane approdati in Giappone al pari del miglior giocatore del mondo Ardie Savea che non sarà al timone degli Hurricanes, giusto per citarne tre.
Inizia il Super Rugby Pacific 2024 tra stelle emergenti ed equilibri da riscrivire
Gli Auckland Blues sono stati nominati da molti addetti ai lavori come squadra favorita al titolo. Il nuovo allenatore Vern Cotter e una rosa abbastanza fedele al recente passato aiutano a pensarli come un team decisamente solido.
Tra le squadre da tenere sott’occhio ci sono sicuramente i Fijan Drua, che hanno raggiunto i playoff al secondo anno di partecipazione, dimostrando che tra le mura amiche è difficile se non impossibile uscire con la vittoria.
Quest’anno giocheranno un totale di sette partite tra Lautoka e Suva, mentre l’altra squadra ‘isolana’ dei Moana Pasifika è alla ricerca di una maggiore continuità di risultati, magari a partire dal primo match con gli Highlanders.
La notizia più rilevante è che i Pasifika porteranno la competizione a Tonga con una partita casalinga contro gli Otago Highlanders a Nuku’alofa a maggio.
Le incognite australiane
Il Super Rugby Pacific inizia con i malumori dietro all’instabilità finanziaria dei Rebels. La formazione di Melbourne dove ha militato Monty Ioane è in piena emergenza debiti, ma non dovrebbe avere problemi nel finire il campionato nonostante il regime di amministrazione controllata.
La forza delle australiane però è tutta da verificare. La disastrosa campagna di Coppa del Mondo dei Wallabies e la reiterta distanza dai vertici di classifica del Super Rugby sono due elementi che non consentono di volare troppo alto.
I Brumbies, che hanno riabbracciato un regista di rango come Noah Lolesio, lo scorso anno sono riusciti a strappare una semifinale e appaiono ancora una volta la squadra più attrezzata del lotto.
Subito sotto Reds e Warathas, mentre Rebels e Western Force si troveranno probabilmente coinvolte a lottare per un innnalzamento del loro livello generale senza grandi speranze di post season.
Intrattenimento e nuove regole
Dopo una serie di variazioni regolamentari volte a rendere il gioco più entusiasmante, è pronto un cambiamento significativo quest’anno con una modifica alle leggi sul fuorigioco per prevenire i duelli di calci che hanno reso alcune partite un po’ noiose in determinati frangenti.
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L’intrattenimento infatti è alla base del rugby dell’emisfero sud e il board ha tutta l’intenzione di mantenere tutta l’attenzione su un campionato che negli anni ha sempre regalato spettacolo.
Il recap del primo turno
Venerdì 23 febbraio
Chiefs vs Crusaders
Rebels v Brumbies
Force v Hurricanes
Sabato 24 febbraio
Blues v Drua
Highlanders v Pasifika
Reds v Warathas
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