Le parole del capitano degli Azzurri prima della sfida di Lille
La nazionale italiana ha ultimato la preparazione in vista del match con la Francia di domenica 25 febbraio allo stadio “Pierre Mauroy” di Lille.
La conferenza stampa susseguente al Captain’s Run è stata l’occasione per tornare parzialmente su quanto accaduto a Dublino e su quello che i tifosi potranno aspettarsi dalla sfida con i Bleus.
Il capitano Michele Lamaro ha affrontato i temi principali della terza giornata di Sei Nazioni 2024, un turno che può essere l’occasione di mostrare nuovamente le buone cose evidenziate con l’Inghilterra a Roma.
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Michele Lamaro alla vigilia di Italia-Francia: “La reazione dopo Dublino arriverà, ne sono assolutamente convinto”
“Noi affrontiamo ogni partita per vincerla e cercare di dominare ogni singolo momento – ha spiegato il capitano degli Azzurri – Il nostro focus è solo su questa partita: vogliamo mostrare quali sono le nostre abilità. Questa partita è una tappa importante e dobbiamo sfruttare oggi occasione in nostro favore”.
Il 36 a 0 con cui l’Irlanda ha battuto gli uomini di Gonzalo Quesada è ormai già in archivio, per questo lo sguardo è rivolto con convinzione al prossimo futuro.
“La reazione dopo Dublino arriverà, ne sono assolutamente convinto. Conosciamo quali sono le qualità della Francia e siamo consapevoli di dover mettere in campo tutto quello che abbiamo. Dovremo essere competitivi dal punto di vista fisico e cercare di alzare il livello della pressione a differenza di quanto fatto nella scorsa partita”.
L’esordio di Antoine Dupont nel circuito SVNS ha tolto una risorsa tecnica incredibile ai francesi, ma per il flanker del Benetton e della Nazionale italiana non si tratta di una mancanza troppo influente. Le parole conclusive di Michele Lamaro:
“Francia senza Dupont? Non è sicuramente una squadra senza guida. Hanno giocatori per sostituirlo e una qualità immensa. L’ultimo confronto di Lione non l’abbiamo dimenticato. Fa parte di noi e cercheremo di non vivere più quei momenti. Adesso stiamo vivendo un momento diverso. Alcune assenze nella rosa della Francia non vanno viste come un vantaggio. Chi arriva porta tanta energia con l’obiettivo di restare nel gruppo anche nelle prossime partite. Proveranno a imporsi fisicamente al centro del campo per poi sfruttare la qualità che hanno verso l’esterno. Bisognerà essere precisi, cercare di non dare loro troppe opzioni e sfruttare noi le occasioni che avremo”.
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