Gli uomini di Andy Farrell fanno 3 su 3 e conquistano 5 punti. Ai dragoni non basta il cuore
La terza giornata del Sei Nazioni 2024 si apre con Irlanda-Galles; all’Aviva Stadium di Dublino il risultato finale è di 31-7. Gli uomini di Andy Farrell giocano una partita di grande qualità fatta, come spesso accade, di un attacco multifase e di una velocità nell’esecuzione di ogni gesto tecnico che mette in difficoltà la buona organizzazione del Galles.
Le mete di Sheehan, Lowe, Frawley e Beirne consentono ai campioni in carica di conquistare 5 punti e mantenere saldamente la testa della classifica, in attesa del match di Murrayfield fra Scozia e Inghilterra dal quale potrebbe uscire la principale avversaria dell’Irlanda per la vittoria finale.
Grande merito alla giovane squadra di Warren Gatland che lotta fino all’80’ cercando con grande voglia e coraggio di rompere la linea difensiva avversaria che, a dispetto delle tre sconfitte nel torneo, mette in campo una formazione che fa ben sperare per il futuro.
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La cronaca di Irlanda-Galles
I primi 10′ di gara sono un monologo irlandese che prende subito possesso del pallone e del territorio con un Galles che difende in maniera ordinata. Il risultato si sblocca al 6′ con un calcio piazzato da 42m di Jack Crowley che porta avanti i padroni di casa 3-0.
Gli uomini di Andy Farrell giocano praticamente sempre nella metà campo avversaria ma trovano di fronte una squadra organizzata e combattiva. A metà primo tempo, dopo una touche conquistata nei 22 gallesi, gli irlandesi costruiscono un raggruppamento che avanza in maniera efficace e consente a Sheehan di marcare il bersaglio grosso. 10-0.
Al 31′ l’Irlanda segna la seconda meta del match: touche a 5m, palla conquistata e Gibson-Park sorprende la difesa gallese con una penetrazione veloce. Da lì in poi la nazionale del trifoglio, con un’azione lunga circa 2′ fatta di 11 fasi, costringe il Galles a barricarsi sulla linea di meta. Jack Crowley sposta l’ovale sul lato sinistro del campo e serve James Lowe che marca il 17-0, risultato con cui si conclude la prima frazione di gioco.
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La ripresa si apre con il Galles che parte fortissimo: touche lanciata nei 22 avversari, maul avanzante che crolla sulla linea di meta. L’arbitro Andrea Piardi, dopo rapida discussione con l’assistente Karl Dickson, consulta il TMO; Eric Gauzins rivede le immagini e comunica che Tadhg Beirne cambia legatura nel raggruppamento. La decisione è cartellino giallo per il seconda linea irlandese e meta tecnica per il Galles. 17-7.
Subito dopo la segnatura degli ospiti, la gara mantiene un ritmo alto e intenso con il gioco che non si ferma per oltre 5′. Entrambe la squadre giocano senza sosta e senza commettere falli consentendo così al pallone di non uscire mai dal campo e regalando una delle azioni più lunghe del Torneo. Il Galles, per la prima volta nel match, gioca nei 22 irlandesi con maggior continuità; nonostante le decine di cariche degli avanti però l’attacco di Warren Gatland non crea problemi all’Irlanda.
Al 59′ l’Irlanda segna una meta meravigliosa fatta di giocate di potenza e di skills individuali di grande qualità ma il TMO ravvede un in avanti e annulla la segnatura di Bundee Aki (player of the match). La terza marcatura arriva però al 67′ con Ciaran Frawley che approfitta di un buco lasciato dalla difesa gallese e segna sotto i pali. 24-7.
Nel finale il Galles, con pazienza e tante fasi di gioco, costringe la difesa irlandese a difendere sulla propria linea di meta per oltre 2′ e nonostante l’indisciplina degli uomini di casa (giallo a James Ryan) non riesce però a raccogliere punti pesanti. All’81’ è l’Irlanda a segnare ancora con Taihg Beirne che porta in meta il pallone per la quarta volta e il risultato sul 31-7 finale.
Il tabellino di Irlanda-Galles
Irlanda: 15 Ciaran Frawley, 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley, 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony (c), 5 Tadhg Beirne, 4 Joe McCarthy, 3 Tadhg Furlong, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Cian Healy, 18 Oli Jager, 19 James Ryan, 20 Ryan Baird, 21 Jack Conan, 22 Conor Murray, 23 Stuart McCloskey
Mete: Sheehan (21′), Lowe (31′), Frawley (66′) Beirne (81′)
Trasformazioni: Crowley (22′, 32′, 67′, 81′)
Calci di punizione: Crowley (6′)
Galles: 15 Cameron Winnett, 14 Josh Adams, 13 George North, 12 Nick Tompkins, 11 Rio Dyer, 10 Sam Costelow, 9 Tomos Williams, 8 Aaron Wainwright, 7 Tommy Reffell, 6 Alex Mann, 5 Adam Beard, 4 Dafydd Jenkins (c), 3 Keiron Assiratti, 2 Elliot Dee, 1 Gareth Thomas
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Corey Domachowski, 18 Dillon Lewis, 19 Will Rowlands, 20 Mackenzie Martin, 21 Kieran Hardy, 22 Ioan Lloyd, 23 Mason Grady
Mete:
Trasformazioni:
Calci di punizione:
Francesco Giannelli Savastano
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