Simone Ferrari: “Tornare non è stato facile, ma ora sto ritrovando la forma”

Fra nazionale e Benetton Rugby: il pilone fotografa il suo ultimo periodo pensando anche all’immediato futuro

Simone Ferrari: "Tornare non è stato facile, ma ora sto ritrovando la forma"

Simone Ferrari: “Tornare non è stato facile, ma ora sto ritrovando la forma” (Ph. Sebastiano Pessina)

Un ritorno importante per le sue squadre – il Benetton Rugby e la nazionale italiana – sotto tutti i punti di vista. Simone Ferrari, pilone dei veneti e degli Azzurri, ha raccontato al sito ufficiale del suo club le ultime settimane proiettandosi su quanto potrà accadere nel prossimo futuro.

Leggi anche, Riccardo Favretto: “Il ritorno in azzurro è un punto di svolta. Non avevo neanche la certezza di poter continuare a giocare”

Simone Ferrari: “Tornare non è stato facile, ma ora sto ritrovando la forma”

Dai Glasgow Warriors, prossimo avversario dei Leoni in URC, alla Scozia e al Galles nel Sei Nazioni, il prima linea, tornato a disposizione dopo un infortunio vuole gradualmente riprendersi tutto.

Sui Glasgow Warriors: “Sappiamo che loro sono una squadra a cui piace giocare largo e profondo. Noi dovremo essere molto attenti a settare la nostra difesa e imparare dagli errori commessi a novembre quando abbiamo giocato a Glasgow. Probabilmente pioverà, per cui anche le condizioni meteo saranno una variabile che caratterizzerà la partita”.

Sulla sconfitta a cui il Benetton è andato incontro in Scozia, nella tana di Glasgow, qualche mese fa: “Un aspetto fondamentale sarà la disciplina, e aggiungo anche il gioco al piede. Ci aspettiamo un po’ di pioggia, per cui non dovremo sbagliare su questi due aspetti di gioco, non dimenticandoci che Glasgow è una squadra molto forte nei set pieces, quindi il drive e la mischia saranno molto importanti”.

Sul ritorno in campo in azzurro nella partita contro la Francia: “Ritrovare il gruppo dopo tanto tempo e dopo l’operazione è stato molto bello. Non semplicissimo, ma sento che sto ritrovando la forma e l’importante era ricominciare. Sono molto contento e ora sono carico per dare tutto per i colori biancoverdi”.

Infine una fotografia sulla sua condizione fisica attuale dopo il problema alla spalla: “In Francia ho giocato 20 minuti e dopo tre mesi era giusto così. Non è stato facile a livello fisico, perché il ritmo era molto alto. Ora si tratta di ritrovare minutaggio anche con i Leoni e voglio ritrovare fiato e benzina nelle gambe”.

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