Addirittura 6 Azzurri figurano nel XV ideale del portale anglosassone
“Ben Earl in evidenza, ma il super sestetto dell’Italia domina”. Basterebbe il titolo per evidenziare la più grande novità della rubrica “Team of the Week” tenuta dal portale Planet Rugby al termine delle giornate del Sei Nazioni: mai vista così tanta Italia nel loro XV ideale quest’anno, stavolta selezionato insieme all’ex-capitano dell’Inghilterra Chris Robshaw.
Alla fine del quarto turno del Sei Nazioni 2024, nonostante i meriti per un’Inghilterra capace di battere la corazzata Irlanda, sono gli Azzurri a dare nell’occhio, grazie alla loro vittoria all’Olimpico contro una Scozia titolare, al netto degli infortuni.
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Sei Nazioni 2024: nel “Team of the Week” di Planet Rugby mai così tanta Italia
Già al termine della terza giornata del Sei Nazioni, a seguito dello storico pareggio con la Francia a Lille, nel “Team of the Week” di Planet Rugby figuravano ben 3 Azzurri, ed altri avevano avuto menzioni d’onore. Ma stavolta nel XV ideale figurano addirittura in 6, e fioccano i complimenti anche per gli altri.
Ecco i 6 italiani inseriti nella formazione ideale: tra gli avanti ci sono Federico Ruzza, Sebastian Negri e Michele Lamaro; nella trequarti figurano Paolo Garbisi, Juan Ignacio Brex e Louis Lynagh. Nel “Team of the Week” segue poi l’Inghilterra con 5 giocatori (Jamie George, George Martin, Ben Earl, Ollie Lawrence e George Furbank) e la Francia con 3 (Cyril Baille, Georges-Henri Colombe, Nolann Le Garrec). Per l’Irlanda rimangono solo le briciole con James Lowe, al Galles neanche quelle.
A proposito degli Azzurri selezionati, Chris Robshaw ha commentato: “Lamaro è l’incarnazione della termine “caparbio”. È stato una spina perenne nel fianco della Scozia, con una marea di placcaggi e una splendida prestazione personale. Negri mi stupisce per la sua potenza, su di lui devi sempre raddoppiare il placcaggio, mentre Ruzza ha messo in campo una prestazione matura, sottolineando ancora una volta la sua affidabilità nella rimessa laterale e per tutto il campo”.
Passando invece ai trequarti: “Adoro il lavoro di Brex, un centro di classe mondiale. È lui il collante della linea arretrata italiana, solido in difesa ma anche uno dei più rapidi a prendere decisioni quando si tratta di continuità in attacco e la sua meta è stata l’inizio della rimonta italiana a Roma”. Chris Robshaw ha poi fatto i complimenti a Garbisi per la sua crescita nelle ultime due stagioni e infine, a proposito di Lynagh: “C’è una parte di me che vorrebbe vederlo indossare il bianco invece dell’azzurro! Ma sarà una grande risorsa per l’Italia e ha mostrato il suo fiuto per la meta”.
Accanto a questi riconoscimenti fioccano anche le menzioni d’onore per tanti altri Azzurri: da Nicotera (“sempre solido quando veste la maglia Azzurra”) a Vintcent, da Tommaso Menoncello (“brillante assieme a Brex, formano una coppia di centri davvero di alto livello”) ad Ange Capuozzo.
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