Il Presidente della FIR ha espresso parole di elogio per la squadra e per l’allenatore
Marzio Innocenti – Ph. S. Pessina
Sabato 16 marzo 2024 è finito un grande Sei Nazioni per l’Italia. La vittoria al Principality Stadium di Cardiff ha portato in dote il terzo risultato utile consecutivo.
A bordo campo, poco dopo la prestazione degli Azzurri terminata con il punteggio di 21 a 24, c’era il Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti.
Il numero uno federale è stato intervistato dai microfoni di Sky e ha rilasciato le sue impressioni a caldo, con un focus particolare sul primo torneo da CT di Gonzalo Quesada.
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Italia, Marzio Innocenti: “Missione compiuta, adesso ce ne sono molte altre”
Ho detto quello che credo ogni tifoso e appassionato italiano avrebbe detto agli Azzurri” – Esordisce Marzio Innocenti – “Ho detto grazie, bravi, perché è quello che sono stati oggi. In alcuni momenti hanno avuto il totale controllo della partita, una cosa non facilissima nel Sei Nazioni: è finita 24 a 21 e grande merito è anche del Galles che non muore mai. Appena noi abbiamo visto che loro non avrebbero mai più avuto la possibilità di vincere la partita abbiamo leggermente mollato e loro hanno fatto vedere di cosa sono capaci. Fra qualche anno questa squadra del Galles sarà molto difficile da battere, però anche la nostra è già difficile da battere adesso e lo sarà sempre di più in futuro.”
Il successo in terra gallese replica un altro risultato storico. Nel 2022 arrivò la prima vittoria di spessore del suo mandato da Presidente.
“Tre anni fa ai miei Presidenti, quando mi avevano eletto, avevo promesso che sarebbero stati orgogliosi perchè un giorno quella vittoria che mancava così tanto sarebbe arrivata, ed è arrivata quasi subito in Galles in una partita strana, epica, in cui forse meritavano di più i gallesi. Oggi è arrivata come la seconda consecutiva, la terza direi, perché quel palo di Lille non mi fa dormire tanto la notte. Possiamo dire: missione compiuta. Adesso ce ne sono molte altre.”
Italia, Marzio Innocenti: “Stupito da Quesada”
“Non dobbiamo mai dimenticare quello che è successo ai mondiali.” – Spiega Marzio Innocenti in merito alle due sconfitte che hanno chiuso malamente la Rugby World Cup – “L’obiettivo era voltare pagina ed andare avanti, continuare a fare il nostro lavoro e rimanere sui nostri obiettivi. È stato terribile, io per qualche mese ho avuto problemi perché ho sempre adorato questa squadra, ho sempre detto che non li avrei mai cambiati e non li cambierei con nessuno, però in quel momento ero veramente ferito quanto erano feriti loro. Devo dire che il dottore giusto è stato Gonzalo Quesada.”
“L’Italia era un diamante grezzo già ai mondiali – conclude Innocenti – un diamante che quando lo prendi dalla roccia è una roccia, è un sasso, ma dentro c’è il diamante e ho detto a Gonzalo: devi tirare fuori il diamante. Lui l’ha fatto in tempo incredibilmente breve e io sono veramente stupito. Pensavo che ci volesse tanto tempo, invece c’è voluto così poco. Evidentemente lui è tanto bravo e i ragazzi avevano solo bisogno di questo.”
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