Il punto di vista dei coach Alessandro Lodi e di Andrea Marcato
Un Derby d’Italia combattutissimo, alla fine conclusosi con il punteggio di 12-10 in favore del Rovigo sul Petrarca, all’interno del programma della 16esima giornata della stagione regolare della Serie A Elite Maschile.
Rovigo-Petrarca: le voci del post partita del Derby d’Italia
A parlare del match sono stati i due head coach, Alessandro Lodi e Andrea Marcato. Lodi fotografando con soddisfazione quanto fatto dal suo Rovigo ha detto: “Sapevamo – ha detto il tecnico, nelle parole riportate dalla Voce di Rovigo – che sarebbe stata una partita difficilissima. Faccio i complimenti sia al Petrarca, che ha fatto davvero una gran partita, sia all’arbitro Andrea Piardi, perché c’è stato molto pallone in gioco; ha fischiato davvero l’essenziale e ha permesso comunque di mantenere una partita aperta dove si è giocato tanto e si è vista la differenza. Anche noi dobbiamo aiutare questo tipo di situazioni”.
“Nei primi venti minuti – ha aggiunto – eravamo contratti. Lo stadio era esaurito, per certi versi sembrava una finale e questo ci ha portato tensione. Nel primo tempo non siamo stati efficaci: loro ci hanno sfidato in tutto. Nel primo tempo siamo stati lenti e abbiamo subito. Poi nell’intervallo sono cambiate un po’ di cose: ho detto ai ragazzi di svegliarsi. Eravamo 6-7 per loro. Così nei primi venti minuti della ripresa siamo riusciti a prenderci in mano la partita andando in vantaggio. Nell’ultimo quarto d’ora poi abbiamo un po’ sofferto, ma la tenuta mentale è stata ottima. Siamo riusciti a portare a casa la gara. Sappiamo che possiamo fare di più, ma ci godiamo il primato”.
Così invece Andrea Marcato: “Siamo stati un po’ sfortunati su qualche pallone e il fatto di perdere subito Scott Lyle ci ha penalizzato. Mettiamoci anche un po’ di frenesia e un paio di palloni non andati in touche, su cui avremmo potuto mettere Rovigo sotto pressione e la somma è fatta. Però ho visto i ragazzi lottare: sono soddisfatto. Ho visto una squadra che sta bene e ha l’obiettivo chiaro. Speriamo di rivederci per l’ultima partita.
Sono onesto, spero di non beccarli ai playoff, anche se dall’altro lato devo dire che incontrarci con Rovigo, visto anche il tantissimo pubblico, potrebbe essere la cosa migliore per le motivazioni e la cornice. Colgo l’occasione per fare i complimenti a tutti: dal club ai tifosi. E’ stata organizzata una cosa pazzesca, per di più su Rai Due. Il Sei Nazioni è importante, però penso che chi abbia seguito la partita si sia divertito anche in questo caso. Giocare qui è stato bello, anche se non è stato facile”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.