Gli ospiti chiudono in vantaggio il primo tempo 14-12. Nella ripresa Leinster dilaga con tutti i nazionali in campo
La sida al vertice della URC è stata una vittoria molto larga come molte altre di Leinster in questi anni. Tuttavia ci sono voluti tutti i nazionali in campo e un secondo tempo da 35-0 per piegare i Bulls, che avevano chiuso il primo tempo in vantaggio e mostrato solidità e alcuni talenti assoluti. Leinster allunga così in testa alla classifica di URC e adesso può concentrarsi sugli ottavi di Champions cup.
La cronaca della partita
I padroni di casa schierano una bella porzione dell’ossatura della nazionale che ha appena vinto il 6 Nazioni. La sfida con la seconda in classifica e gli ottavi di Champions a una settimana di distanza chiamano in campo un XV iniziale con 1500 caps di Leinster e una panchina con un 5-3 che prevede fra gli altri Furlong, Doris e Gibson-Park. Pochi scherzi anche fra gli ospiti, dove spiccano il triangolo allargato Le Roux-Arendse-Devon Williams e il centro campione del mondo Canan Moodie. Non c’è il tutto esaurito all’RDS in questo venerdì santo, anche se i presenti sono oltre 17mila.
I Bulls iniziano pintano le tende nella metà campo di Leinster e dominando la mischia ordinata (tre falli di Leinster nelle prime tre). Al nono Goosen va in piazzola (infrazione nella ruck) e porta i suoi 3-0. Il primo tentativo offensivo di Leinster al 12’ viene fermato per un passaggio in avanti di Larmour. Goosen torna in piazzola al 14’ dalla metà campo esatta: 6-0. Leinster forza in avanti al 16’ ai margini dei 22 dei Bulls ma la mischia non dà esito.
Poco dopo Leinster in meta: Rob Russell raccoglie un calcio in avanti e serve Conan, che regge la pressione della difesa e serve Larmour. Lo slalom dell’estremo apre la difesa, poi Osborne a Van Der Flier che schiaccia sotto i pali. Leinster 7-6 quando finisce il primo quarto.
Al 23’ sono i Bulls a commettere fallo in mischia ordinata. Tre fasi e un calcio in avanti e Leinster è sui cinque metri ma i Bulls gestiscono bene la rimessa e liberano. Leinster continua a premere, i Bulls iniziano a commetere più falli. Padroni di casa ancora in meta al 29’ con Kelleher dopo un carretto su rimessa laterale. Trasformazione larga ma 12-6 Leinster.
Cinque minuti dopo i Bulls costruiscono in un lampo una splendida meta sull’asse De Roux-Goosen che serve Arendse. L’ala campione del mondo mostra cosa sa fare con spazio davanti e segna nell’angolo nonostante un duro tentativo di placcaggio di McGrath, che viene anche punito col giallo. Trasformazione larga ma Bulls a meno 1 (12-11) e con 10 minuti di superiorità numerica. Una splendida difesa di Conan nei suoi cinque metri permette a Leinster di reggere la prima offensiva dei Bulls ma Kelleher commette fallo subito dopo (6-2 il conto delle penalità concesse) e Goosen chiude il primo tempo segnando la punizione che manda i suoi al riposo avanti 14-12.
Leinster rientra in campo con un altro passo, schierando Furlong, Sheehan, Milne e Gibson-Park appena McGrath conclude i 10 minuti di giallo. I frutti dei cambi sono due mete in meno di 8 minuti. Lowe al 44’ e Milne al 47’. Le due trasformazioni di Byrne portano i padroni di casa sul 26-14.
Leinster con in campo più di mezza nazionale irlandese e 12 punti di vantaggio gioca con tranquillità ma gli ospiti si confermano squadra molto pericolosa. Le Roux, Goosen e Arendse appena hanno il tempo di pensare creano problemi. Però proprio Arendse, non tenendo un calcio di Gibson-Park, concede una mischia ordinata che causa la quinta meta di Leinster al 64’, segnata da Sheehan e trasformata da Ross Byrne. Gli ultimi minuti sono una sofferenza per gli ospiti. Conan segna al 68’ dopo una mischia ordinata ben gestita. Arendse rimedia all’errore segnando su una fase di gioco rotto subito dopo, ma il TMO vede che ha scalciato Ross Byrne a terra per recuperare il pallone e annulla. Il nuovo entrato Liam Turner dopo un bello scambio con Rob Russell, autore di un’ottima partita.
Leinster: 15 Jordan Larmour, 14 Rob Russell, 13 Robbie Henshaw, 12 Jamie Osborne, 11 James Lowe, 10 Harry Byrne, 9 Luke McGrath (c), 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 Ryan Baird, 5 Joe McCarthy, 4 Ross Molony, 3 Michael Ala’alatoa, 2 Rónan Kelleher, 1 Cian Healy
In panchina 16 Dan Sheehan, 17 Michael Milne, 18 Tadhg Furlong, 19 Jason Jenkins, 20 Caelan Doris, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Ross Byrne, 23 Liam Turner
Marcatori Leinster:
Mete: Josh van der Flier (19’), Rónan Kelleher (29’), James Lowe (44’), Michael Milne (47’), Dan Sheehan (63’), Jack Conan (68’), Liam Turner
(75’)
Trasformazioni: Harry Byrne (20’, 45’, 48’), Ross Byrne (64’, 69’, 76’)
Punizioni:
Bulls: 15 Willie Le Roux, 14 Kurt-Lee Arendse, 13 Canan Moodie, 12 David Kriel, 11 Devon Williams, 10 Johan Goosen, 9 Embrose Papier, 8 Marcell Coetzee (c), 7 Elrigh Louw, 6 Marco van Staden, 5 Ruan Nortje (cc), 4 Ruan Vermaak, 3 Wilco Louw, 2 Akker van der Merwe, 1 Gerhard Steenekamp
In panchina 16 Johan Grobbelaar, 17 Simphiwe Matanzima, 18 Mornay Smith, 19 Reinhardt Ludwig, 20 Mpilo Gumede, 21 Zak Burger, 22 Chris Smith, 23 Harold Vorster
Marcatori Bulls:
Mete: Kurt-Lee Arendse (34’),
Trasformazioni:
Punizioni: Johan Goosen (9’, 14’, 40’)
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