È polemica in Inghilterra, dove l’ammonizione del seconda linea in Harlequins-Bath è durata meno dei 10 minuti previsti. Protesta anche Newcastle per un episodio analogo contro Leicester
Non si placano le polemiche in Inghilterra per quanto accaduto nell’incredibile sfida tra Harlequins e Bath, vinta dai padroni di casa per 40-36 dopo aver rischiato una clamorosa rimonta (erano davanti 40-3). Al centro del dibattito c’è infatti quanto accaduto nell’ultimo quarto di gara: Irne Herbst era stato ammonito al 64′ (63’56” per la precisione) ma al 72′ era già rientrato in campo.
In quel momento, gli Harlequins erano in 13 a causa del giallo subito anche da Louis Lynagh, e hanno riacquistato un uomo per due minuti in più rispetto a quanto avrebbero dovuto. Nel frangente, con Bath impegnato a cercare una clamorosa rimonta e gli Harlequins concentrati sul difendere una partita che era stata clamorosamente riaperta, in campo non ci sono state proteste, ma alla fine della partita ci si è resi conto dell’errore commesso dagli ufficiali di gara.
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Bath si è lamentato con la RFU, e il Professional Game Match Officials Team (PFGMOT, la squadra degli arbitri della Premiership) ha riconosciuto il suo errore, scusandosi con le squadre, ma specificando a chiare lettere che il risultato della partita rimarrà valido.
Molto arrabbiato il director of rugby di Bath, Johann Van Graan: “L’ho segnalato all’arbitro dopo la partita, anche se non c’era molto che potesse fare a quel punto, in campo non se n’era reso conto. Ci siamo rivolti al nostro team manager e abbiamo informato il quarto uomo. Con un cartellino giallo, dovresti stare fuori per 10 minuti, non sette.”
Polemiche anche in Newcastle-Leicester Tigers
Non è l’unico caso. Anche il director of rugby di Newcastle, Steve Diamond, si era lamentato di un problema simile occorso nel match contro i Leicester Tigers, terminato al 100′ dopo oltre 20 minuti di tempo rosso, durante i quali gli ospiti (vincitori 19-13) avevano subito 3 gialli: Clare all’80’, Steward all’84’ e Whitcombe all’89. “Non sapevo che i cartellini gialli durassero solo sei minuti in questi giorni, ma sembrava che i loro durassero sei minuti e non dieci” ha commentato Diamond.
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