Dall’Inghilterra: “Troppi cambi alle regole del gioco renderanno il rugby meno attraente”

Le fasi statiche al centro del dibattito

Dall’Inghilterra: “Troppi cambi alle regole del gioco renderanno il rugby meno attraente” (Ph. Sebastiano Pessina)

Cambiare troppo potrebbe confondere gli appassionati vecchi e indurre meno appassionati nuovi ad avvicinarsi al rugby. E’ il punto di vista di Rob Baxter, il Director of Rugby degli Exeter Chiefs, club di Premiership inglese, che, in un dibattito con la stampa locale, ha espresso la sua visione.

Leggi anche, Dallo “Use it” alla Legge Dupont: in arrivo parecchie novità da World Rugby

Troppi cambi alle regole del gioco renderanno il rugby meno attraente

“Dobbiamo smetterla – si riferisce alle affermazioni fatte da World Rugby e alle proposte che arrivano dall’Emisfero Sud – di pensare di cambiare regole ogni 12 mesi. Così confonderemo solo i tifosi”, esordisce nel suo discorso Baxter.

Che poi aggiunge: “Il rugby di tre o quattro anni fa mi sembrava che funzionasse molto bene. Poi si è deciso di cambiare molto: il 90% delle modifiche introdotte e proposte hanno ricreato, per certi versi, situazioni che si erano cercate di eliminare”.

“Il gioco – specifica – quando ci sono regole chiare e fisse che consentano a giocatori giovani e a nuovi tifosi di capire come si svolgono le partite e quali sono le migliori condizioni per disputare e vedere una partita. Se mi chiedete se sono preoccupato? Si, sono preoccupato per la deriva che potrebbe prendere il rugby”.

Infine un proposito: “Quello che mi auguro è che lascino le regole così come siano. La cosa che mi auguro invece è che si possa fare di tutto affinché queste regole vengano applicate in maniera oggettiva e rispettate da chi è in campo. Quando sento parlare della lentezza della mischia, nessuno però pensa a quanto lavoro ci sia dietro e alle possibilità offensive che una mischia offre. La maul? La gente dice: “fermare una maul è una cosa difficile”, è vero. Allora da un altro punto d’osservazione potrei dire: “più giocatori della rete difensiva entrano in un raggruppamento per fermare una maul più possibilità ci sono che si crei una bella meta veloce al largo che tanto piace”.

 

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Ronan O’Gara: “É un giorno oscuro per il rugby. Ho visto una simulazione alla Neymar”

Il tecnico de La Rochelle tuona in conferenza stampa

3 Marzo 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Italiani all’estero: Ange Capuozzo e Stephen Varney in risalto in Tolosa-Vannes

Tanti gli Azzurri già scesi in campo, e stasera può essere il turno anche di Federico Mori

2 Marzo 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Caleb Muntz prossimo al trasferimento in Francia

Il numero 10 figiano lascerà il Super Rugby Pacific al termine della stagione

1 Marzo 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Italiani all’estero: tanti Azzurri in campo in Top14

Da Loris Zarantonello al solito Tommaso Allan, in diversi scelti come i titolari dai rispettivi club

1 Marzo 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Handre Pollard lascerà la Premiership a fine stagione

Il bicampione del mondo con gli Springboks tornerà a vestire la maglia con cui ha esordito nel Super Rugby

28 Febbraio 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Ma’a Nonu, immortale! Torna a giocare nel Top 14 con Tolone

Il Totem neozelandese è pronto a intraprendere un "nuovo" capitolo della sua infinita carriera

25 Febbraio 2025 Emisfero Nord / Top 14