Il tecnico della nazionale femminile lancia le Azzurre verso la sfida di sabato
All’antivigilia della sfida di Parma tra Italia e Scozia, gara cruciale del Sei Nazioni femminile 2024 dove le Azzurre inseguono un terzo posto messo nel mirino anche dalle avversarie di giornata, Nanni Raineri racconta cosa si aspetta dagli ottanta minuti di sabato.
“Conosciamo la Scozia: squadra molto fisica che fa della conquista un punto di forza. Cercheremo di avere più palloni possibili per cercare di attivare il nostro attacco – ha spiegato il tecnico romano in conferenza stampa – Sappiamo di avere ampi margini di miglioramento. Siamo usciti con dei buoni propositi dalla partita scorsa, portiamo a casa da quella partita soprattutto l’aver affrontato sin dai primissimi minuti un ritmo altissimo imposto dalla Francia. Abbiamo aspetti da migliorare in vista di questa nuova sfida.”
Oltre a mettere pressione sulle fasi di conquista alla Scozia, l’Italia proverà anche a iniziare col piede giusto davanti al pubblico amico: “Stiamo lavorando per migliorare l’approccio alla gara, per partire forte e portarci dietro un inizio di qualità per tutta la gara.”
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Le Azzurre ritrovano la capitana Elisa Giordano e la compagna di reparto Francesca Sgorbini, che ha saltato per infortunio la gara contro la Francia, ma anche la prima linea Silvia Turani.
“Le ragazze che rientreranno nella squadra sono importanti – ha proseguito Raineri – ma il gruppo intero sta crescendo e chi le ha sostituite fino a qui hanno fatto bene. Importante proseguire il percorso con un gruppo allargato: a questo livello non si può pensare di giocare 5 partite consecutive con le stesse atlete.”
La novità è Francesca Granzotto, che prenderà posto all’ala per la sua prima da titolare nel Torneo, vista l’assenza di Emma Stevanin e il conseguente spostamento di Alyssa d’Incà a centro.
“Francesca sta crescendo sempre di più. Può essere utile in tanti ruoli: ala, estremo, ma anche mediano di mischia. In campionato ha giocato anche con il numero 13. Anche noi la abbiamo utilizzata in diversi ruoli. Quando è entrata nella ripresa è sempre entrata bene, alzando il ritmo di gioco e mettendo in mostra le sue caratteristiche. Stavolta per lei la sfida è farlo dall’inizio.”
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