Il pilone azzurro racconta il momento dei catalani e si prepara a sfidare la squadra di Ioane e Page-Relo
Pietro Ceccarelli al placcaggio con la maglia del Perpignan – ph. ROMAIN PERROCHEAU / AFP
Mancano sei partite alla fine della stagione regolare del Top 14 e le cose sono ancora molto fluide e aperte in termini di classifica.
Dopo quattro vittorie nelle ultime cinque partite, il Perpignan di Pietro Ceccarelli e Tommaso Allan ha lasciato le paludi del fondo classifica e si è portato addirittura in nona posizione, con sei punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Un gradino di classifica lusinghiero per una squadra partita a inizio stagione con l’obiettivo della salvezza, che rimane ancora da assicurare, e che aveva iniziato con 5 sconfitte nelle prime 6 gare di campionato.
Al giro di boa del massimo campionato francese la squadra era terzultima con cinque vittorie e otto sconfitte, con gli stessi punti di Oyonnax penultimo e uno in più di Montpellier in ultima piazza. Oggi le vittorie sono diventate dieci su venti partite disputate.
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“Mi trovo molto bene qui a Perpignan – ha raccontato Ceccarelli in un’intervista al Midi Olympique che gli tributa il titolo di maestro tranquillo – Questo è un club magnifico. Quando giochiamo in casa l’atmosfera è folle, e sottolineo questo termine. Qui ho la possibilità di esprimermi pienamente e, malgrado un infortunio durante il Sei Nazioni che mi ha impedito di avere continuità, ho ottime sensazioni in campo con la squadra.”
“Ci mancano 6 partite alla fine del campionato, per noi saranno 6 finali. Il nostro mantra sarà lo stesso che all’inizio della stagione: affrontare un avversario alla volta, uno dopo l’altro.”
La prima avversaria sarà il Lione, squadra dal budget assai più robusto e progettata per arrivare molto più in alto dei catalani, ma che langue in dodicesima posizione in classifica. È la squadra di Martin Page-Relo e Monty Ioane. Il primo dovrebbe essere in panchina così come Ceccarelli, il secondo potrebbe ottenere una delle rare occasioni in campionato, con lo staff che per tutta stagione gli ha preferito Xavier Mignot e Vincent Rattez, probabilmente anche per questioni di status JIFF.
“Lione ha ottime qualità in tutti i reparti – osserva Ceccarelli – Il nostro livello di coinvolgimento e di aggressività dovrà essere assoluto per portare a casa la partita. Proveremo a imporre il nostro gioco come abbiamo sempre fatto in casa.”
Sugli altri campi del massimo campionato francese ci si attende la presenza di Federico Mori come primo centro in Stade Français-Bayonne, ostica trasferta per la squadra basca, e Paolo Garbisi, che nelle probabili formazioni del weekend pubblicate dal Midi Olympique è dato come vincitore del ballottaggio con Dan Biggar per la maglia numero 10 nel big match di giornata tra Tolone e Tolosa. In ProD2, intanto, vicino l’esordio di Filippo Alongi: il prima linea, neo-acquisto del Beziers, sarà in panchina contro Aurillac venerdì sera.
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