Jake Polledri comincia una nuova carriera da allenatore: “Ne ho passate tante, ma sono ancora qui”

Sono stati anni durissimi, sportivamente e umanamente, ma come l’ex terza linea racconta al Telegraph il futuro è ancora tutto da scrivere

Jake Polledri comincia una nuova carriera da allenatore: "Ne ho passate tante, ma sono ancora qui"

Jake Polledri comincia una nuova carriera da allenatore: “Ne ho passate tante, ma sono ancora qui” (Ph. Sebastiano Pessina)

Comincia la nuova vita di Jake Polledri. Dopo la terribile serie di infortuni che lo ha costretto a ritirarsi a soli 28 anni, l’ex terza linea degli Azzurri, di Gloucester e delle Zebre riparte con una nuova carriera da allenatore e lo fa dall’Inghilterra, più precisamente dal Cinderford Rugby, club di National One Rugby (la terza serie inglese) anche se ultima in classifica.

“Cinderford Rugby è lieto di annunciare che Jake Polledri si unirà al club come allenatore per la stagione 2024/25” ha comunicato la società con un post sui social.

Leggi anche: Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks

Si tratta di una nuova fase della carriera di Polledri, come raccontato in una lunga intervista al Telegraph: “L’Italia ci mancherà. Vogliamo girare ancora molti posti, la Sardegna, la Sicilia, le Dolomiti, ma alla fine forse non andremo da nessuna parte (ride, ndr)”.

Gli ultimi anni di carriera, e di vita, di Jake Polledri sono stati durissimi. Di fatto la sua carriera si è interrotta nel 2020, dopo il terribile infortunio subito contro la Scozia. Da lì una lunga serie di tentativi e ritorni in campo che però non lo hanno mai ristabilito del tutto. E poi, soprattutto, la perdita del fratello Sam, scomparso a 24 anni a causa di un infarto, che ricorda commosso: “Sono stati momenti terribili, dannatamente bui, soprattutto perdere mio fratello. Ciò che mi fa rimanere positivo è essere ancora qui, vivo e vegeto, che è la cosa più importante”.

Polledri ha raccontato di come lui e la sua famiglia abbiano provato a tirar fuori qualcosa di positivo da un evento terribile come la scomparsa di Sam: aveva avuto un infarto e non c’era nessun defibrillatore nelle vicinanze per poterlo soccorrere. Per questo, la famiglia ha lanciato la Fondazione Sam Polledri e da allora ha installato 17 defibrillatori accessibili al pubblico – il primo a Millennium Square, dove Sam si era sentito male – con finanziamenti per altri 15. Ci sono cene di beneficenza ed eventi di raccolta fondi pianificati per installarne il maggior numero possibile, tutti guidati dalla madre di Polledri, Louise. Già due vite sono già state salvate grazie a questi defibrillatori.

Leggi ancheAutumn Nations Series: Italia-Argentina verso il Ferraris di Genova

Per quanto riguarda invece il fine carriera, Jake Polledri dopo tante vicissitudini ha deciso di affrontarlo molto positivamente: “La pensione non è la fine del mondo. Amo ancora il rugby e ho ancora molto da dare. Allenare mi permetterà di tenere il piede nell’acqua dopo esser stato trascinato fuori”.

Per quanto il ritorno in campo non abbia portato i risultati sperati, per Polledri è stato comunque una grande impresa, considerato che dopo il terribile infortunio del 2020 molti lo consideravano già un ex giocatore: “Non posso descrivere cosa è stato tornare a giocare. Mi sentivo come se avessi fatto l’impossibile, perché molte persone mi avevano già liquidato. È difficile in quel momento perché stai combattendo contro tutto il mondo, praticamente, e riuscire a scendere in campo è stato incredibile”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Marco Riccioni nel “Team of the Week della Premiership” di Planet Rugby

Il pilone azzurro si è reso protagonista di una grande partita

31 Marzo 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Italiani all’estero: Ange Capuozzo fa una tripletta con Tolosa

In meta anche Gianmarco Lucchesi mentre Tommaso Allan segna 5 punti fondamentali

30 Marzo 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Top 14: il Bayonne lo sta facendo di nuovo

La squadra basca, una delle piccole del massimo campionato francese, è quarta in classifica. Non è la prima volta che riesce a sorprendere

27 Marzo 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Top 14: il trasferimento di Melvin Jaminet dal Perpignan allo Stade Toulousain diventa un caso

I fatti risalgono al 2022, ora il club campione di Francia rischia oltre alla maxi multa già concordata anche una squalifica sportiva

25 Marzo 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Italiani all’estero: come sono andati gli Azzurri in Top14 e Premiership

Gianmarco Lucchesi in meta con Tolone, Monty Ioane in campo 80'

23 Marzo 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Italiani all’estero: Paolo Garbisi titolare in Tolone-Perpignan

Quattro Azzurri impegnati nel Top14 e uno in Premiership

22 Marzo 2025 Emisfero Nord