Calcio d’inizio alle 20:35 per un match decisivo per la qualificazione ai playoff
L’ennesima partita decisiva di una fase topica dell’anno sportivo 2023/2024: è quella che vede il Benetton in trasferta a Belfast per sfidare l’Ulster nella quartultima giornata dello United Rugby Championship.
Una gara cruciale nel cammino dei Leoni, forse ancor più dei recenti incontri definiti tali: gli irlandesi sono una diretta concorrente nella bellissima corsa per la qualificazione ai playoff che sta animando il campionato, con 7 squadre a concorrere per 4 posti e separate in classifica da soli 3 punti.
Nelle ultime settimane della propria stagione, il Benetton deve cercare e trovare fortuna lontano dalle mura di Monigo.
A Treviso quest’anno il Benetton ha perso soltanto una gara delle dodici giocate in casa fra campionato e coppa, ergendo un vero e proprio fortino tra gli applausi del proprio pubblico. Se lo scorso anno le trasferte erano state il tallone d’Achille della formazione veneta, è proprio qui che i progressi si sono visti maggiormente: nelle 8 partite lontano da casa giocate dai biancoverdi, ne sono state vinte quattro.
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Anche Ulster è una squadra che fa del proprio stadio, il Ravenhill, un’arma importante: quest’anno solo due sconfitte tra le mura amiche, contro il Tolosa in Champions Cup e contro Edimburgo in URC. Il ruolino di marcia casalingo ha permesso agli irlandesi di mantenersi in corsa per i playoff e di avere un record positivo in URC (8 vittorie, 6 sconfitte) malgrado una stagione tutt’altro che semplice.
Dopo un’avvio mediocre rispetto agli standard degli scorsi anni, la franchigia ha deciso di privarsi dei servizi del capo allenatore Dan McFarland lo scorso febbraio. Dopo la pausa per il Sei Nazioni la squadra è stata rilevata dall’allenatore dell’Irlanda U20 Richie Murphy.
Sia Ulster che Benetton riscontrano tante assenze per l’occasione. Gli irlandesi devono fare a meno di tanti dei propri internazionali: mancano i piloni Tom O’Toole e Steven Kitshoff (stagione finita per il sudafricano), il tallonatore Rob Herring, Iain Henderson e Kieran Treadwell in seconda, Nick Timoney in terza linea. Dietro l’unica versa assenza è quella di James Hume, costretto a un lungo stop. La franchigia ha perso anche la giovane coppia mediana composta da Nathan Doak e Jake Flannery, ma ha recuperato gli esperti John Cooney e Billy Burns.
Marco Bortolami ha invece perso Onisi Ratave per infortunio. L’ala figiana aveva giocato ininterrottamente ogni gara del Benetton da dicembre ad oggi, segnando 8 mete in 13 presenze. La qualità della backline, piuttosto rimaneggiata rispetto a quella ideale, è comunque all’altezza di un compito il cui peso ricadrà soprattutto sul pack.
Sarà con gli avanti che il Benetton dovrà avere la meglio contro una squadra che non riesce a prescindere dal contributo dei propri avanti al gioco. Ed è lì che la maggiore qualità complessiva del Benetton potrebbe bilanciare la difficoltà della trasferta.
Il calcio d’avvio della gara è previsto per le 20:35, arbitra lo scozzese Sam Grove-White.
Ulster: 15 Mike Lowry, 14 Rob Baloucoune, 13 Will Addison, 12 Stuart McCloskey, 11 Jacob Stockdale, 10 Billy Burns, 9 John Cooney, 8 David McCann, 7 Reuben Crothers, 6 Dave Ewers, 5 Alan O’Connor (C), 4 Harry Sheridan, 3 Scott Wilson, 2 Tom Stewart, 1 Eric O’Sullivan
A disposizione: 16 John Andrew, 17 Andrew Warwick, 18 James French, 19 Cormac Izuchukwu, 20 Greg Jones, 21 Dave Shanahan, 22 Luke Marshall, 23 Ethan McIlroy
Benetton: 15 Jacob Umaga, 14 Leonardo Marin, 13 Tommaso Menoncello, 12 Marco Zanon, 11 Rhyno Smith, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (C), 6 Alessandro Izekor, 5 Edoardo Iachizzi, 4 Scott Scrafton, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Ivan Nemer, 18 Tiziano Pasquali, 19 Niccolò Cannone, 20 Riccardo Favretto, 21 Toa Halafihi, 22 Alessandro Garbisi, 23 Filippo Drago
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