La squadra di Violi si impone 22-17: sabato prossimo contro Viadana sarà una vera e propria semifinale
Serie A Elite, playoff: il Valorugby elimina Colorno e resta in corsa per la finale (ph. Valorugby)
Nella seconda giornata di playoff di Serie A Elite il Valorugby batte 22-17 Colorno e conquista un successo che vale la possibilità di giocarsi la finale: la squadra di Violi conquista 4 punti e torna a ridosso di Viadana, a quota 5. La sfida dello Zaffanella, prevista sabato 11 maggio alle 17, sarà una vera e propria semifinale tra le due formazioni. Nulla da fare per Colorno, che ci prova ma non riesce ad andare oltre il bonus difensivo, chiudendo il girone playoff senza vittorie.
I primi punti del match sono dei padroni di casa, con Ledesma che centra i pali al 10′ da posizione agevole. La squadra di Violi continua a spingere ma rimane invischiata nella battaglia nel punto d’incontro, dove Colorno dice la sua e recupera tanti palloni in mezzo al campo. Al 20′ arriva il sorpasso: Waqanibau è bravo ad aprire la strada all’imbucata di Albert Batista che supera due avversari e serve a Van Tonder il pallone della meta.
La partita è combattuta e viene ribaltata da un episodio: pallone mal controllato da Pescetto a metà campo, Bertaccini si avventa sull’ovale come una furia, apre il gas e vola in bandierina. La trasformazione di Ledesma sfiora il palo ed esce, ma il Valorugby è avanti 8-7.
Leggi anche: Serie A Elite Maschile, Playoff: le formazioni di Petrarca e Mogliano
Lo stesso Pescetto si riscatta subito mettendo dentro il calcio del nuovo vantaggio, poi però al 36′ il mediano di Colorno viene ammonito per un placcaggio senza palla su Majstorovic. Il Valorugby rinuncia ai pali e va in rimessa: la scelta paga perché la maul è avanzante e Silva marca la meta del 15-7 con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa, nonostante l’uomo in meno è Colorno ad iniziare in attacco, poi una volta recuperato Pescetto insiste ulteriormente e al 51′ va a segno proprio grazie al suo numero 10: splendido calcetto per la corsa di Pavese che brucia in velocità Farolini e Ledesma e schiaccia per il pareggio. La meta però viene annullata da Gnecchi per un precedente in avanti, considerato controllabile dal TMO perché da quel momento secondo l’arbitro non c’è mai stata nessuna ruck, e quindi nessuna fase (gli in avanti sono verificabili dal TMO entro un limite di 2 fasi prima della marcatura).
Il Valorugby risponde ancora una volta affidandosi a una maul avanzante, fatta crollare da Colorno a pochi metri dalla linea di meta, con Popescu che paga col giallo. I padroni di casa insistono ancora con una serie di cariche, poi Renton apre su Colombo per la terza meta. La squadra di casa non riesce a trovare la marcatura del bonus, mentre a tempo scaduto Colorno segna la meta della bandiera per il 22-17 finale. Il Valorugby rimane in corsa per la finale, e si giocherà tutto nella sfida di Viadana della prossima settimana.
Valorugby Emilia: Farolini; Resino, Bertaccini, Majstorovic, Colombo; Ledesma, Renton (C); Ruaro, Sbrocco, Amenta; Du Preez, Dell’Acqua; Favre, Silva, Diaz.
A disposizione: Marinello, Rimpelli Dan., Mattioli, Gerosa, Paolucci, Tavuyara, Cenedese, Mastandrea
Head Coach: Marcello Violi
Mete: Bertaccini 31′, Silva 37′, Colombo 62′
Trasformazioni: Ledesma 38′
Calci di punizione: Ledesma 10′, 63′
Colorno: Van Tonder (C), Batista, Pavese, Waqanibau; Ceballos; Pescetto, Del Prete; Broglia, Popescu, Adorni; Ruffolo, Butturini; Tangredi, Ferrara, Franceschetto
A disposizione: Rosario, Ascari, Galliano, Van Vuren, Roldan, Cachan, Palazzani, Manfrini
Head Coach: Umberto Casellato
Mete: Van Tonder 20′, Cachan 80′
Trasformazioni: Pescetto 21′, Pescetto 80′
Calci di punizione: Pescetto 33′, 53′
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
