Il tallonatore dei biancoverdi torna sulla sconfitta in semifinale di Challenge ed è pronto a dare il massimo nel tour in Sudafrica
La sconfitta del Benetton Rugby al Kinghsholm Stadium di Gloucester è già negli archivi. Purtroppo per i biancoverdi, la Challenge Cup è terminata ancora una volta in semifinale.
Nonostante la prova coraggiosa, gli uomini di Bortolami hanno dovuto cedere ad una squadra molto cinica, determinata fin dal primo minuto a conquistare il biglietto per Londra.
L’ambiente è rimasto un po’ deluso dal 40 a 23, probabilmente perchè in questa stagione più che nella scorsa, c’erano tutti i presupposti per puntare all’atto conclusivo che si giocherà il 24 maggio al Tottenham Stadium di Londra.
Su ciò che è successo sabato scorso è tornato Gianmarco Lucchesi, autore di due mete, intervistato sulle colonne del Gazzetino.
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Benetton Rugby, Lucchesi: “Eravamo convinti e lo siamo tutt’ora che il nostro valore in campo fosse superiore”
«È durissima smaltire una sconfitta del genere perché ci tenevamo moltissimo a raggiungere questa finale per coronare una stagione straordinaria – esordisce Lucchesi – Purtroppo però questa è sfumata per il secondo anno consecutivo proprio sul più bello. Inoltre eravamo convinti e lo siamo tutt’ora che il nostro valore in campo fosse superiore, però i troppi errori commessi hanno spostato col passare di minuti l’inerzia della gara in favore di Gloucester, impedendoci così di portare a casa un risultato positivo».
La squadra inglese ha sempre mantenuto il punteggio in suo favore, marcando la prima meta dopo sei minuti e segnando anche in altre situazioni in cui la difesa del Benetton sembrava reattiva. Un inizio negativo che poi ha condizionato tutto il resto della partita.
«Il rammarico più grande è aver concesso troppo ai nostri avversari facendo errori individuali anche piuttosto banali che avremmo decisamente potuto evitare e che ci hanno portato ad essere messi sotto pressione. Inoltre in alcuni momenti della partita non siamo stati abbastanza concreti, sbagliando
qualche scelta di troppo che ha permesso al Gloucester di creare le occasioni migliori per allungare nel punteggio ed in partite del genere così chiuse non possiamo assolutamente permetterceli».
Il tour in Sudafrica e la stagione di URC da onorare fino in fondo
Cioò che non è andato a Gloucester, dovrà necessariamente funzionare a Durban e Pretoria, dove il Benetton Rugby affronterà le franchigie Sharks e Bulls nel sedicesimo turno di URC. La lotta per una piazza ai play-off è apertissima, ma il mantenimento o il miglioramento dell’ottava posizione dipenderà anche da come i trevigiani si comporteranno in Sudafrica. Ecco la ricetta di Lucchesi:
«Dovremo cercare di riprenderci nel minor tempo possibile da questa delusione, cercando di resettarci subito dopo questa sconfitta e recuperare immediatamente le energie. Sicuramente in attacco dovremo essere più cinici e precisi in vista delle prossime partite, cercando di ridurre al minimo il numero degli errori in attacco, soprattutto quelli di handling per poi giocare le fasi con la massima intensità, cercando così di stancare le difese avversarie senza concedere loro un attimo di respiro. Per quanto riguarda la difesa invece dovremo cercare di migliorare per vincere gli impatti nell’uno contro uno senza mettere gli avversari sul piano avanzante e costringendoli all’errore».
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