La squadra di Violi gioca una gran partita allo Zaffanella, mette in grande difficoltà i padroni di casa ma cede alla meta di Ciardullo, propiziata dalla strepitosa giocata di Locatelli: finisce 18-16
Serie A Elite: Viadana soffre ma batte il Valorugby di misura. È finale!
Viadana se l’è vista brutta, forse più del previsto, ma alla fine ha conquistato la finale della Serie A Elite. Il Valorugby ha imbrigliato la squadra di Pavan in una partita rognosa e difficile da controllare, e alla fine è stata decisiva la meta di Ciardullo propiziata da una gran giocata di Locatelli. Nel finale Ledesma sfiora il colpaccio con un drop fuori di poco, e alla fine è Viadana a festeggiare: il 2 giugno a Parma sarà finale contro la vincitrice di Rovigo-Petrarca.
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La cronaca
Il Valorugby parte bene e al 9′ passa in vantaggio: calcetto per se stesso di Ledesma che apre la difesa avversaria, sostegno di Favre che si fa largo con la sua fisicità e arriva ai 5 metri. Prova prima Lazzarin ad attaccare la linea, poi ci riesce Sbrocco. Ledesma trasforma per il 7-0.
Il mediano del Valorugby si ripete al 17′ col piazzato del 10-0, dall’altra parte risponde Farias che accorcia le distanze dalla piazzola. Arriva poi un altro botta e risposta al piede tra i due mediani d’apertura, che fissano il 13-6 con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa Viadana si butta all’assalto, ma sbatte contro una difesa emiliana rocciosa e difficile da superare. Ci prova Sauze al 55′ con una bella azione personale e con un calcetto che buca la difesa avversaria, ma viene raggiunto sul più bello da un ottimo intervento di Colombo. L’estremo argentino ci riprova al 58′, si invola sul lato sinistro, resiste al placcaggio di Ledesma e riesce a schiacciare in bandierina. Farias colpisce la traversa da posizione angolata e il Valorugby resta davanti 13-11.
La squadra di Violi allunga nuovamente con il piede di Ledesma ma perde Renton per infortunio, con Farolini a fare il mediano di mischia. Viadana risponde rinunciando ai pali da posizione agevole e cercando la penaltouche: la scelta paga, perché Locatelli tira fuori una giocata strepitosa attaccando la linea e poi servendo Ciardullo con un offload che vale la meta del pareggio. Farias trova il sorpasso con la trasformazione del 18-16.
Violi gioca la carta Ratuva Tavuyara, che sfiora il colpaccio con un intercetto di piede ma viene poi rimontato in velocità da Farias. L’ex Benetton riesce più volte a mettere in difficoltà la difesa di Viadana, gli avanti del Valorugby guadagnano metri e arrivano fino ai 22, poi Ledesma prova il drop ma l’ovale sfila a lato. Al 79′ è ancora Locatelli ad essere decisivo: il terza linea di Viadana conquista un turnover fondamentale a 30 secondi dalla fine, la squadra di Pavan lascia scorrere il tempo e poi butta fuori. Munarini fischia la fine: Viadana conquista la finale scudetto battendo il Valorugby 18-16.
Rugby Viadana: Sauze, Bronzini, Morosini, Jannelli (C), Ciofani, Roger, Baronio, Ruiz, Wagenpfeil, Locatelli, Lavorenti, Schinchirimini, Mignucci, Luccardi, Mistretta.
A disposizione: Fiorentini, Denti, Oubiña, Boschetti, Catalano, Gregorio, Madero, Ciardullo.
Head Coach: Gilberto Pavan.
Mete: Sauze 58′, Ciardullo 67′
Trasformazioni: Farias 68′
Calci di punizione: Farias 19′, 28′
Valorougby Emilia: Farolini; Lazzarin, Resino, Bertaccini, Colombo; Ledesma, Renton (cap); Amenta, Sbrocco, Paolucci; Du Preez, Dell’Acqua; Favre, Silva, Diaz.
A disposizione: Marinello, Daniele Rimpelli, Mattioli, Gerosa, Tavuyara, Cenedese, Schiabel e Mastandrea.
Coach: Marcello Violi/David Fonzi/Guido Randisi.
Mete: Sbrocco 8′
Trasformazioni: Ledesma 9′
Calci di punizione: Ledesma 17′, 24′, 63′
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