Nuovo accordo fra l’emittente televisiva francese e la LNR che durerà fino al 2031
In Francia il movimento rugbistico gode di ottima salute da anni, lo dimostrano i recenti esodi dalla Premiership al Top14 dove i migliori giocatori d’Europa e del mondo trovano i salari più alti oltre a un campionato competitivo.
A conferma di questo, la Ligue Nationale de Rugby (LNR) ha appena assegnato tutti i diritti televisivi del Top14 e del ProD2 al gruppo Canal+ fino al 2031 per un importo di 139,4 milioni di euro a partire dal 2027. A differenza della Ligue 1 di calcio che fatica a trovare un’emittente televisiva per la prossima stagione, la LNR non ha perso tempo.
La lega francese ha lanciato un bando di gara senza aspettare la scadenza del contratto attuale, 2027, e il comitato direttivo ha assegnato in data 22 maggio 2024 i diritti televisivi dei campionati nazionali francesi a Canal + fino al 2031.
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Top14 e ProD2: i numeri dell’offerta di Canal+
La storica emittente televisiva del rugby francese si aggiudica le partite e le trasmissioni del Top14, ProD2 e delle gare di barrage Top14/ProD2 e ProD2/Nationale. Il prezzo attuale dei diritti TV è di 116 milioni di euro fino al 2027, nel quadriennio seguente (quinto anno facoltativo) ci sarà un aumento del 14,7%.
L’importo dei diritti è stabilito, in media a stagione, in 128,7 milioni di euro per il Top14 (+13,3% rispetto al contratto attuale) e in 10,7 milioni di euro per il ProD2 (+36%). Il contratto annuale ha un valori pari a 139,4 milioni di euro (+14,7%), per un totale di 696,8 milioni di euro in cinque anni.
Le dichiarazioni dei dirigenti della LNR sull’accordo con Canal+
Per rene Bouscatel, dirigente della LNR, il rinnovo dell’accordo con Canal+ è un vero successo: “Il successo di questo bando di gara è il risultato di diversi anni di costruzione e di forti scelte politiche per rendere la TOP 14 il campionato di riferimento per il rugby mondiale. La progressione dei diritti PRO D2 è anche un segno dello sviluppo dinamico di questo campionato. Questa assegnazione andrà a beneficio di tutto il rugby francese: Top14, ProD2, rugby amatoriale, settore formazione e nazionale francese”.
Gli fa eco Emmanuel Eschalier, direttore generale della LNR; il quale ha espresso soddisfazione: “La nuova progressione dei diritti audiovisivi consentirà al rugby professionistico di pianificare con fiducia il futuro e di continuare la sua dinamica di sviluppo. La stabilità è un punto importante per gli appassionati di rugby che potranno continuare ad avere accesso a tutte le partite e alle riviste di entrambi i campionati fino al 2032 con il loro abbonamento ai canali CANAL+. Siamo lieti del rinnovato impegno di CANAL+, che rappresenta una risorsa importante per il rugby professionistico e per tutto il rugby francese”.
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