Le immagini del calcio perfetto del prima linea sudafricano Vincent Koch
Gli Sharks hanno vinto la Challenge Cup 23/24 dominando Gloucester in ogni parte del campo. Il 36-22 finale del Tottenham Hotspur Stadium di Londra, ammorbidito soltanto nei minuti conclusivi del match con le mete di Santi Socino e Freddie Clarke, ha dimostrato la supremazia fisica dei sudafricani.
Gli inglesi sono stati in partita solamente per 15′, complice anche il giallo di Aphelele Fassi, poi la squadra di John Plumtree ha preso in mano il gioco, mostrando una maggiore forza in mischia chiusa e aggiungendo una difesa dura e organizzata.
A impreziosire la vittoria nella coppa è stata anche la giocata di un singolo, uno di quelli che non ti aspetti che tiri fuori dal cilindro una magia simile. Vincent Koch, pilone di 34 anni degli Sharks e degli Springbooks, al 30′ del primo tempo ha strappato applausi con un numero fuori dal suo repertorio.
La prima linea, dopo aver recuperato un pallone nella propria metà campo, è avanzato di qualche metro e in faccia a Zach Mercer ha calciato il pallone conquistando un 50-22 perfetto, costringendo Jonny May a veder rotolare il pallone fuori dalla touche.
Il pilone ex Stormers, Saracens e Stade Francais, ha vinto a fine partita il premio “Player of the Match”, protagonista assoluto di una battaglia in mischia chiusa praticamente perfetta con i colleghi di reparto Ox Nche e Bongi Mbonambi.
Leggi anche: Challenge Cup: gli highlights della finale tra Sharks e Gloucester
Video: il 50-22 del pilone Vincent Koch
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