Appuntamento a Pretoria alle ore 15.30 di sabato 8 giugno: in palio un posto in semifinale
URC: la preview del quarto di finale tra Bulls e Benetton Rugby
A distanza di tre settimane dalla trasferta di Pretoria valevole come diciassettesimo turno di United Rugby Championsip, il Benetton Rugby torna al Loftus Versfeld per affrontare i Bulls (diretta TV ore 15.30 su Sky Sport Uno (canale 201), Arena (canale 204) e streaming NOW/SkyGo) .
Questa volta non si tratta di regular season, ma dei quarti di finale. Un match secco ad eliminazione diretta, che vivrà presumibilmente su dinamiche diverse rispetto al confronto finito 56 a 35 in favore dei sudafricani il 18 maggio scorso.
Il Benetton Rugby per la seconda volta nella sua storia partecipa al post season dell’ex lega celtica. I Bulls, finalisti nel 2022, hanno preso parte ai playoff anche lo scorso anno e sono stati sconfitti 33 a 21 dagli Stormers nei quarti.
Le due squadre approcciano questo confronto dopo un percorso lungo 18 giornate, finito con 13 vittorie e 5 sconfitte per i Bulls, 11 vittorie 6 sconfitte e un pareggio per il Benetton. I Bulls si sono classificati secondi e il Benetton settimo.
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Benetton Rugby: parola d’ordine contrastare il super attacco dei Bulls
Nelle ultime cinque partite giocate, la formazione allenata da Jake White ha vinto quattro volte, l’ultima sconfitta (l’unica in casa) risale al 20 aprile, 22-27 contro il Munster. Sintomo che i Bulls sono decisamente in forma e come di consueto vogliono arrivare fino alla finalissima.
Lo hanno dimostrato anche contro il Benetton, marcando 5 mete nei primi 40 minuti della partita del 18 maggio. Stavolta però le cose potrebbero andare diversamente. Gli uomini di Marco Bortolami sono usciti rinfrancati dalla vittoria con Edinburgh di sabato scorso. A Monigo la difesa ha risposto molto bene e i tentivi di scardinare la tenuta di Lamaro e compagni sono finiti in un nulla di fatto per gli scozzesi.
Le scelte di formazione dello staff trevigiano sono state dettate dall’esigenza di rimpiazzare giocatori infortunati (Mendy e Nicotera gli ultimi in ordine di tempo) e anche per impostare una partita attenta, da vivere punto a punto per ottanta minuti.
Non sarà facile, perchè il potenziale offensivo dei Bulls è in perfetto equilibrio tra la potenza degli avanti e la rapidità dei trequarti. La squadra di Pretoria vanta il miglior attacco, avendo segnato 85 mete e 639 punti. Mancheranno due ball carrier incisivi come Marco Van Staden e Canan Moodie, ma a imbastire le trame offensive ci sono giocatori molto scaltri come Johan Goosen e Willie Le Roux.
Da parte del Benetton c’è entusiasmo e la consapevolezza che nessuna partita di URC è chiusa a prescindere. Sul piano tecnico, ci sono molte cose che i biancoverdi possono portare positivamente sul campo senza dover necessariamente subire passivamente l’iniziativa dei padroni di casa.
Una buona solidità nei lanci del gioco, la maturità di tanti intepreti nel giro della nazionale e l’imprevedibilità di due playmaker come Albornoz e Smith possono infastidire gli avversari. In più c’è una panchina ricca di caps e di ottimi finalizzatori. I Bulls inoltre dovranno fronteggiare una linea dei trequarti di grande impatto, con Menoncello che slitta all’ala per far posto a Fekitoa, identificato da coach Bortolami come uno degli uomini chiave in questo tipo di partite.
URC: le formazioni di Bulls e Benetton Rugby
Bulls: 15 Willie le Roux, 14 Sebastian de Klerk, 13 David Kriel, 12 Harold Vorster, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Johan Goosen, 9 Embrose Papier, 8 Cameron Hanekom, 7 Elrigh Louw, 6 Nizaam Carr, 5 Ruan Nortje (c), 4 Ruan Vermaak, 3 Wilco Louw, 2 Johan Grobbelaar, 1 Gerhard Steenekamp
A disposizione: 16 Akker van der Merwe, 17 Simphiwe Matanzima, 18 Francois Klopper, 19 Reinhardt Ludwig, 20 Jannes Kirsten, 21 Keagan Johannes, 22 Chris Smith, 23 Sergeal Petersen
Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Tommaso Menoncello, 13 Ignacio Brex, 12 Malakai Fekitoa, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren, 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro (c), 6 Alessandro Izekor, 5 Federico Ruzza, 4 Edoardo Iachizzi, 3 Simone Ferrari, 2 Bautista Bernasconi, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosué Zilocchi, 19 Eli Snyman, 20 Niccolò Cannone, 21 Lorenzo Cannone, 22 Alessandro Garbisi, 23 Jacob Umaga
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