Warren Gatland: “Farà male, ma si migliora giocando coi migliori”. Evan Roos: “Gallesi simili a noi sudafricani”
Pur in anticipo rispetto alla finestra internazionale, questo sabato 22 giugno le prime nazionali iniziano a scendere in campo per inaugurare i Test Match dell’estate 2024. Le primissime saranno Giappone e Inghilterra, con la sfida in programma nella mattinata italiana. Ma anche il Vecchio Continente sarà protagonista: alle ore 15:00 nello storico impianto di Twickenham si terrà l’incontro tra il Galles di Warren Gatland e il Sudafrica campione del Mondo.
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Una sfida davvero impegnativa. Ne è consapevole proprio Warren Gatland, che non ha usato mezze parole con la stampa per descrivere l’impegno che sarà richiesto ai suoi ragazzi: “Andiamo incontro a un test match duro e fisico, bisognerà essere in grado di gestire le avversità ed essere mentalmente forti”.
Test Match 2024, verso Galles-Sudafrica: le voci dei protagonisti
“Sabato [22 giugno, ndr] andremo là fuori e giocheremo contro dei grandi uomini e farà male. Bisognerà sopportare un po’ di fatica e dolore. A volte però devi affrontare questo dolore ed essere in grado di superarlo e uscirne. Non c’è nulla di sbagliato in questo: devi essere coraggioso e superare il fattore paura. Ma è così che si migliora, giocando contro i migliori. Questo non vale solo nel rugby ma in qualunque altro sport: è la parte più importante per crescere”.
Dalla parte del Sudafrica, Planet Rugby ha raccolto le dichiarazioni di Evan Roos, giovane terza linea che si prepara alla sua sesta presenza con gli Springboks: “È fantastico tornare in squadra e tutti attendono con entusiasmo la partita col Galles. Vogliamo continuare nel solco tracciato dalla squadra negli ultimi sei anni, quindi abbiamo un’enorme responsabilità”.
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“Giocherò con un forte gruppo di vincitori della Coppa del Mondo, il che renderà il mio lavoro molto più semplice. Ogni squadra gioca per vincere, quindi faremo sicuramente del nostro meglio questo fine settimana e cercheremo di renderlo il più semplice possibile e speciale per i ragazzi al loro debutto”.
“D’altra parte i gallesi sono simili a noi sudafricani. Ci aspettiamo diano tutto per quegli 80 minuti, sono un gruppo fisico e disposto a lottare duramente. Penso quindi che, anche se siamo solo al primo, quello di questa settimana sarà un test match vero e impegnativo”.
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