Italia, Edoardo Iachizzi: “Felice di far parte di questo gruppo e pronto a ripagare la fiducia dello staff”

Le parole del seconda linea della nazionale, tornato con entusiasmo a disposizione del CT Quesada dopo aver saltato il Sei Nazioni scorso

Edoardo Iachizzi ph. S.pessina

Edoardo Iachizzi ph. S.pessina

Il conto alla rovescia per la prima partita dell’Italia nel tour estivo è quasi finito. Venerdì 6 luglio gli Azzurri scenderanno in campo ad Apia per il primo incontro con Samoa.

La nazionale allenata da Gonzalo Quesada è a lavoro ormai da una settimana ad Auckland in Nuova Zelanda, adottato come quartier generale delle Summer Series.

Direttamente dal ritiro è intervenuto il seconda linea Edoardo Iachizzi, tornato a far parte del gruppo azzurro dopo l’ infortunio che ne ha pregiudicato l’impiego nel Sei Nazioni scorso.

Il giocatore del Benetton Rugby ha raccontato le sensazioni a pochi giorni dall’inizio del trittico di partite, soffermandosi anche sugli obiettivi personali e sul lavoro dello staff tecnico.

Leggi ancheI convocati dell’Italia per il tour estivo contro Samoa, Tonga e Giappone

Italia, Edoardo Iachizzi: “Il mio stile di gioco ha nella fisicità una componente importante”

“Siamo reduci dal miglior Sei Nazioni di sempre, ma non c’è pressione su questo. Sentiamo lo stimolo a continuare su questa strada: giocare un buon rugby e affrontare le prossime sfide per migliorarci sempre di più.”

Prima di considerare il tour nella sua interezza, Iachizzi prende in esame il primo incontro. Ad Apia ci sarà da contrastare l’impeto delle Samoa.

“Ci aspettiamo due partite subito molto fisiche con Samoa e Tonga. Stiamo procedendo per gradi, dunque il focus della squadra, ma anche personale, è solo sulla prima partita. Conosciamo il DNA tecnico dei samoani e penso che sarà interessante confrontarsi con loro. Voglio dare un contributo attraverso il mio stile di gioco, che ha nella fisicità una componente importante, sviluppata prima nel duro campionato di Pro D2 a Vannes e affinata in URC con il Benetton Rugby.”

Leggi anche: Matt Gallagher si racconta: i motivi per cui ha scelto l’Italia, il rapporto con Quesada e la stima per capitan Lamaro

Italia, Edoardo Iachizzi: “Impressionato dall’analisi meticolosa delle varie situazioni di gioco”

Assente dai giocatori coinvolti nel Sei Nazioni 2024, Edoardo Iachizzi torna ad essere protagonista con l’Italia sulla scia di un positivo finale di stagione con Treviso.

“Sono felice di far parte di questo gruppo, c’è un bel clima tra noi. Ero deluso per non aver preso parte al Sei Nazioni, ma ora sono contento di essere di nuovo in forma. Cercherò di ripagare la fiducia degli allenatori qualora si presenti l’opportunità di scendere in campo. Voglio farmi trovare pronto in ogni momento, sia durante gli allenamenti o semplicemente nelle attività del gruppo al di fuori del campo. L’obiettivo principale è dare il meglio per mostrare le mie qualità e ribadire che possono contare su di me, magari mantenendo lo standard espresso nel Sei Nazioni 2023, di cui ero abbastanza soddisfatto.”

Infine una breve impressione sullo staff tecnico, con cui Edoardo Iachizzi si trova a lavorare concretamente per la prima volta.

“Ho trovato tutti gli allenatori molto attenti ai dettagli, fortemente concentrati sullo studio profondo dell’avversario. Sono rimasto impressionato dall’analisi meticolosa delle varie situazioni di gioco, è un qualcosa in più su cui ci soffermiamo molto. La prima esperienza con il nuovo coach della difesa Richard Hodges è altrettanto positiva, perchè perfettamente integrato nel progetto di squadra.”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Gonzalo Quesada: “Non vogliamo solo difendere contro una squadra che ha il potenziale offensivo della Francia”

Il CT degli Azzurri ha spiegato le sue scelte in previsione del match con i Bleus, con un focus particolare sulla volontà di giocare una partita intra...

21 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: la formazione dell’Italia per ospitare la Francia

Due cambi nel XV e tre variazioni in panchina per gli Azzurri rispetto alla partita con il Galles. Cinquanta caps per Danilo Fischetti e Niccolò Canno...

21 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Martin Page-Relo: “Vogliamo essere competitivi. Sento la fiducia dello staff tecnico”

Le parole del mediano di mischia verso il match contro la Francia

20 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia-Francia, il ricordo di Lorenzo Cannone: “Ero infortunato. Vidi il finale in treno e lanciai un urlo. Mi sentì tutta la carrozza”

Il terza linea azzurro racconta un aneddoto curioso e poi introduce il match: "I francesi proveranno a passarci sopra. Dovremo essere pronti"

20 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: il “piede” di Tommaso Allan sta diventando un fattore importante

Primo per punti realizzati e con una notevole percentuale di calci trasformati

19 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Verso Italia-Francia, le voci dei tallonatori Giacomo Nicotera e Gianmarco Lucchesi

I due Azzurri, giocatori del Top14, conoscono bene i transalpini e hanno spiegato le impressioni dei prossimi avversari

19 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale