Dalle deroghe alle partite in contemporaneità il sabato fino al TMO: tutti i punti affrontati dal presidente federale
Pochi giorni fa la Lega dei club di Serie A Elite ha inviato una lettera alla FIR chiedendo, tra le altre cose, che le gare di campionato si disputassero tutte il sabato (tranne il posticipo televisivo trasmesso dalla Rai) e una deroga sugli impianti non a norma. Il presidente Innocenti è entrato nel merito delle richieste, rispondendo punto su punto come riportato da Il Gazzettino di Rovigo.
Sugli impianti, Innocenti ha spiegato che “nulla osta al rilascio di un’apposita deroga”, ma anche specificato e ribadito “l’obbligo di sollecitare a rivedere insieme questi parametri che, una volta accettati, possano costituire un impegno serio senza più possibilità di ulteriori rinvii”.
Leggi anche: Serie A Elite, Petrarca: Corrado Covi responsabile di tutta la gestione sportiva
Innocenti sulle partite di Serie A Elite il sabato
Per quanto riguarda la possibilità di giocare tutte le partite il sabato, Innocenti ha spiegato: “La richiesta è stata compresa e accettata dal settore tecnico. Potrà essere richiesto un eventuale spostamento alla domenica unicamente per esigenze televisive. La formazione dei calendari dovrà essere un’attività condivisa, in modo da comprendere i criteri ed evitare inutili polemiche e disagi”. La contemporaneità delle partite, però, impedirà l’utilizzo del TMO a causa degli eccessivi costi di produzione, poiché utilizzarlo per 4 partite in contemporanea invece di 2 raddoppierebbe le spese: “Il Tmo, alla luce della contemporaneità delle partite, richiederebbe costi al momento non sostenibili. Questo, insieme alla manifesta contrarietà di alcuni di voi, determina la necessità di una rivisitazione della tecnologia e del suo utilizzo nel campionato” ha spiegato innocenti.
Leggi anche: Serie A Elite: Rovigo pesca ancora in Sudafrica, ecco il sostituto dell’apertura Atkins
Permit players e lega dei club
Sul contributo Fir ai club, Innocenti ha spiegato che non ci dovrebbero essere scostamenti rispetto al passato, mentre sui Permit Player ha chiesto una maggiore collaborazione: “Il primario e forse unico ritorno che la Fir chiede alle società del massimo campionato nazionale è l’adesione e il supporto al progetto di formazione federale nei modi e nei termini che il settore tecnico vi ha sempre manifestato e condiviso, in modo da rappresentare un unicum di strategie ed azioni”.
Infine, sul rapporto tra Fir e club di Serie A Elite, Innocenti ha aperto alla possibilità di costituire un’associazione dei club, chiedendo però di non utilizzare il termine “Lega” in maniera impropria. “La Fir è aperta rispetto al vostro tentativo di costituire un’Associazione dei club con la finalità di individuare un unico interlocutore per proporre temi di comune interesse a fianco della Fir e secondo le sue indicazioni, ma soprattutto per far crescere l’interesse del campionato” ha detto Innocenti, che poi ha specificato: “Vi prego di non utilizzare il termine ‘Lega’ se non intendente organizzare in proprio le attività commerciali e logistiche del massimo campionato. Nel caso l’associazione fosse interessata ad essere una Lega a tutti gli effetti, vi confermo la disponibilità a parlarne”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.