Per il resto coach Borthwick si affida a una formazione d’esperienza per prendersi la rivincita sulla Nuova Zelanda
L’Inghilterra si prepara ad affrontare il secondo round con gli All Blacks. Questo test match delle Summer Nations Series 2024 è in programma per la mattinata di sabato 13 luglio, ore 9:05 italiane, e aprirà una ricca giornata di rugby per gli appassionati della palla ovale.
È nella cornice dell’Eden Park di Auckland che si svolgerà match “di ritorno” tra Inghilterra e All Blacks. All’andata, disputata a Dunedin, le due formazioni si sono date battaglia in un match duro ed equilibrato fino all’ultimo, come conferma il risultato finale di 16-15 per la Nuova Zelanda.
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Considerando la fatica dovuta alla lunga stagione e alla trasferta, l’Inghilterra è stata autrice di una grande prestazione, capace di andare per due volte in vantaggio contro gli All Blacks e quasi riuscendo a controllare l’andamento del match nel corso della ripresa, rallentando il gioco avversario. Alla fine la superiorità nel gioco al piede dei padroni di casa si è fatta sentire nel finale, così come gli errori dalla piazzola di Marcus Smith, ma ciò non cancella la prestazione vista in campo.
Per questo motivo il tecnico dell’Inghilterra Steve Borthwick ha deciso di confermare quasi tutto il blocco dei 23 giocatori, cambiando la formazione solo in alcuni punti precisi. Nel XV titolare c’è una sola novità: l’ingresso dal primo minuto del pilone Fin Baxter.
Una promozione importante per il giovane prima linea. Settimana scorsa a Dunedin ha esordito con la maglia della Nazionale inglese e ora, alla sua seconda presenza assoluta, partirà per la prima volta da titolare. E tutto questo contro una squadra come gli All Blacks.
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L’ingresso del 22enne Fin Baxter nel XV titolare libera uno slot in panchina, e coach Borthwick ha deciso di tenersi a disposizione il pilone Bevan Rodd. Per il resto non ci sono cambi nel gruppo di 23 giocatori: ecco che rivedremo in campo Maro Itoje e Immanuel Feyi-Waboso, gli autori delle mete nella scorsa partita, così come il terza linea Cunningham-South (uno dei migliori a Dunedin) e la mediana con Alex Mitchell e Marcus Smith.
Fascia di capitano al tallonatore Jamie George mentre Dan Cole, dalla panchina, è pronto per scendere in campo con la maglia dell’Inghilterra per la 115esima volta in carriera, diventando così il secondo giocatore con più presenze in assoluto dietro Ben Youngs.
UPDATE: a 24 ore dal calcio d’inizio Steve Borthwick è stato costretto a effettuare un cambio di estremo con Freddie Steward che prende il posto di George Furbank che ha subito un infortunio alla schiena.
Summer Nations Series 2024: la formazione dell’Inghilterra per il match di ritorno con gli All Blacks
15. Freddie Steward
14. Immanuel Feyi-Waboso
13. Henry Slade – vice-capitano
12. Ollie Lawrence
11. Tommy Freeman
10. Marcus Smith
9. Alex Mitchell
1. Fin Baxter
2. Jamie George – capitano
3. Will Stuart
4. Maro Itoje – vice-capitano
5. George Martin
6. Chandler Cunningham-South
7. Sam Underhill
8. Ben Earl – vice-capitano
A disposizione:
16. Theo Dan
17. Bevan Rodd
18. Dan Cole
19. Alex Coles
20. Tom Curry
21. Ben Spencer
22. Fin Smith
23. Ollie Sleightholme
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