Summer Series: clamoroso a Durban! Il drop all’80’ di Frawley regala la vittoria all’Irlanda. Sudafrica battuto 24-25

Un match pazzesco deciso da una grande giocata a tempo scaduto del trequarti del Leinster

Summer Series: clamoroso a Durban! Il drop all'80' di Frawley regala la vittoria all'Irlanda. Sudafrica battuto 24-25

Summer Series: clamoroso a Durban! Il drop all’80’ di Frawley regala la vittoria all’Irlanda. Sudafrica battuto 24-25 (Photo by Marty MELVILLE / AFP)

A Durban l’Irlanda compie l’impresa grazie al drop all’80’ di Ciaran Frawley. La squadra di Andy Farrell batte il Sudafrica 24-25 nei minuti finali e fa suo il secondo test match della Castle Lager Series.

Al Kings Park Stadium la nazionale del trifoglio gioca un ottimo primo tempo, con sprazzi del multifase che l’ha portata a vincere e convincere nelle ultime edizioni del Sei Nazioni. La meta di Conor Murray, seconda per lui in due settimane, sblocca il risultato che si fa difficile per il Sudafrica, falloso e poco pericoloso nei primi 40′.

Nella ripresa la squadra campione del mondo scende in campo con un altro spirito e grazie alla precisione dalla piazzola di Handré Pollard (8/8) rimette in piedi il match, portandosi avanti a metà secondo tempo.

A dieci minuti dalla fine del match le due giocate di Ciaran Frawley che regalano la vittoria all’Irlanda. Al 70′ primo drop da oltre 30m che porta gli Irish sul 24-22.

A tempo scaduto, ultima azione per l’Irlanda che costruisce una base perfetta per un secondo drop. Il tentativo del giocatore del Leinster è preciso e potente e che consente alla nazionale del trifoglio di superare gli Springboks e vincere 24-25.

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La cronaca

Pronti via e l’intensità del gioco è immediatamente altissima. L’Irlanda prova a imporre il proprio gioco e al 6′ passa in vantaggio. Jack Crowley dalla piazzola realizza i primi tre punti della gara.

L’Irlanda è più viva e si vedono tracce del gioco multifase che lo contraddistingue. Al 13′ gli ospiti segnano la prima meta con Conor Murray. Bellissima penetrazione di Jamie Osborne che approfitta di un buco lasciato dalla difesa sudafricana. L’estremo gioca un riciclo veloce per Robbie Henshaw che serve il numero 9 in maglia verde che termina la sua corsa vicino ai pali. 0-10.

Al 19′ il Sudafrica reagisce. Mischia chiusa dominante e calcio di punizione per i campioni del mondo. Handré Pollard non sbaglia, 3-10.

Il possesso del pallone e del territorio è a favore dell’Irlanda mentre i campioni del mondo non riescono a trovare una contromisura al gioco veloce dei ragazzi di Andy Farrell. Partita che procede con alti e bassi, diversi gli errori soprattutto da parte sudafricana e tante interruzioni con interventi degli staff sanitari.

Dopo un paio di tentativi non sfruttati, il Sudafrica accorcia le distanze con un calcio di punizione di Handré Pollard. Al 35′ 6-10.

A due minuti dalla fine del primo tempo l’Irlanda approfitta di un calcio piazzato da circa 40m per il fallo di Pieter-Steph du Toit. Jack Crowley centra i pali e risultato sul 6-13. A tempo scaduto l’Irlanda ha la grande possibilità di marcare per la seconda volta. Tante le fasi di gioco degli Irish che costringono la difesa Springbok a commettere fallo per non subire punti pesanti.

Al 42′ Jack Crowley mette dentro altri tre punti e manda le squadre all’intervallo sul 6-16.

Il secondo tempo si apre con gli Springboks che si presentano sulla linea di meta irlandese in maniera pericolosa grazie alle gambe esplosive di Sacha Feinberg-Mngomezulu. I padroni di casa però non sfruttano le occasioni create e portano a casa solo tre punti con Handré Pollard. Al 45′ 9-16.

Al 48′ Caelan Doris subisce un cartellino giallo per un crocodile roll su Malcolm Marx. Sul calcio di punizione seguente Handré Pollard non sbaglia e score sul 12-16. Gli Springboks sono in fiducia e approfittano delle difficoltà dell’Irlanda, poco reattiva e molto fallosa nella ripresa.

Al 57′ il Sudafrica compie il sorpasso con il sesto calcio piazzato di Handré Pollard, 18-16. Due minuti più tardi la squadra ospite ritrova il vantaggio con il piazzato di Jack Crowley, il quinto del suo match. 18-19.

I falli da una parte e dall’altra spezzettano la partita che prosegue a suon di calci di punizione. Al 61′ ancora il numero 10 sudafricano Handré Pollard mette dentro altri tre punti, 21-19. L’Irlanda soffre in mischia chiusa e i Boks ne approfittano immediatamente con il proprio mediano d’apertura che non sporca la sua percentuale al piede. Altri tre punti e 24-19 al 65′.

A dieci minuti dalla fine punti preziosi per l’Irlanda che poco prima aveva sprecato una buona azione sulla linea di meta. Drop preciso e potente di Ciaran Frawley da quasi metà campo e 24-22.

La squadra di Andy Farrell prova nel finale a recuperare il match ma dimostra di avere troppa fretta e nei momenti decisivi commette errori di esecuzione determinanti. All’80’ l’Irlanda con coraggio costruisce l’azione che le regala la vittoria.

Touche conquistata, pallone spostato a Stuart McCloskey. Punto d’incontro sulla linea dei 22, Caolin Blade serve Ciaran Frawley che con il secondo drop consente all’Irlanda di vincere il match 24-25.

Francesco Giannelli Savastano

Summer Series: il tabellino di Sudafrica-Irlanda

Sud Africa: 15 Willie le Roux, 14 Cheslin Kolbe, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Handré Pollard, 9 Faf de Klerk, 8 Kwagga Smith, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Bongi Mbonambi, 1 Ox Nche
A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Gerhard Steenekamp, 18 Vincent Koch, 19 Salmaan Moerat, 20 RG Snyman, 21 Marco van Staden, 22 Grant Williams, 23 Sacha Feinberg-Mngomezulu

Mete:
Trasformazioni:
Punizioni: Handré Pollard (19′, 35′, 45′, 48′, 53′, 57′, 61′, 65′)

Irlanda: 15 Jamie Osborne, 14 Calvin Nash, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley, 9 Conor Murray, 8 Caelan Doris (c), 7 Josh van der Flier, 6 Tadhg Beirne, 5 James Ryan, 4 Joe McCarthy, 3 Tadhg Furlong, 2 Ronan Kelleher, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Rob Herring, 17 Cian Healy, 18 Finlay Bealham, 19 Ryan Baird, 20 Peter O’Mahony, 21 Caolin Blade, 22 Ciaran Frawley, 23 Stuart McCloskey

Mete: Conor Murray (14′)
Trasformazioni: Jack Crowley (15′)
Punizioni: Jack Crowley (6′, 38′, 42′, 59′), Ciaran Frawley (drop, 70′, 80′)

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