La vittoria nel test con l’Inghilterra disputato nello stadio di Auckland irrobustisce un record che resiste da 30 anni
Era il 3 luglio 1994 e alla Francia ci volle la meta dalla fine del mondo di Jean-Luc Sadourny per battere gli All Blacks all’Eden Park di Auckland. In campo due formazioni incredibili con John Kirwan, Zinzan Brooke, Jonah Lomu e capitan Sean Fitzpatrick da una parte, Philippe Sella, Émile Ntamack, Philippe Saint-André dall’altra (e Pierre Berbizier come head coach).
Oltre che per “The Try from the End of the World” (che potete ammirare negli highlights in calce all’articolo) quel 23-20 con cui la Francia espugnò l’Eden Park sarebbe entrato nella storia del rugby anche per un’altra ragione.
A distanza di 30 anni e dopo 49 match disputati nessun’altra nazionale è più riuscita nell’impresa di uscire vincitrice dal prato dello stadio di Auckland. Lo score recita infatti quarantasette vittorie All Blacks – compresa una finale di Rugby World Cup proprio ai danni della Francia nel 2011 – due pareggi e zero sconfitte.
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Altrettanto impressionati sono le statistiche dal 1921, anno in cui la nazionale neozelandese giocò il suo primo match all’Eden Park: 10 sconfitte, 3 pareggi e 77 vittorie, una percentuale che sfiora l’86% in 103 anni di rugby.
Numeri e percentuali che alimentano i già numerosi record che detengono gli All Blacks non solo nell’ambito del rugby ma di tutto il mondo dello sport.
Non si tratta di uno stadio particolarmente capiente – con i suoi 50 mila posti è ben più piccolo di Twickenham e perfino dell’Aviva Stadium di Dublino – e il pubblico non è particolarmente caldo – niente a che vedere con l’atmosfera rovente che si respira al Principality di Cardiff – ma quando gli All Black giocano all’Eden Park per i giocatori si aggiunge una motivazione speciale, alimentata proprio dal dover mantenere intatto questo primato.
L’Eden Park “è la nostra casa spirituale, è la nostra fortezza” ha spiegato Ian Jones, oggi commentatore televisivo, con un illustre passato con la maglia degli All Blacks che ha indossato per 79 volte negli anni ’90.
“E quando la pensi come la tua fortezza, la proteggi tutte le tue forze. Anche perché sai quale sia l’aspettativa di giocare all’Eden Park e con tutto il cuore speri di non perdere.” Parola di uno che quel 3 luglio 1994 indossava la maglia nera numero cinque.
Eden Park: quella volta che, nel 1994, la Francia vinse con gli All Blacks grazie a “The Try from the End of the World”
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