Grandi sorprese nella prima parte di finali del World Rugby U20 Championship
Si è chiusa la prima parte della giornata di finali del Mondiale under 20, ed è arrivato il primo – sorprendente – verdetto: le Fiji retrocedono nel Trophy (salirà la Scozia), la Spagna si salva dopo una maratona di 94 minuti. Nelle altre partite, il Sudafrica padrone di casa chiude bene un torneo in chiaroscuro e batte il Galles conquistando il 7° posto, mentre l’Italia perde di nuovo contro la Georgia e chiude 10°, dietro ai Lelos.
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Mondiale under 20: Spagna-Fiji 24-19
Contro tutti i pronostici, è la Spagna a salvarsi battendo le Fiji 24-19 dopo i tempi supplementari. Partita condizionata dai cartellini: al 4′ viene ammonito Burguillios, ma gli iberici sono bravi a non concedere punti, mentre al 27′ si prende il giallo il figiano Armstrong-Ravula. Nonostante l’inferiorità numerica sono gli isolani a passare con Kurucake, per poi andare addirittura a segno una seconda volta al 36′ con Vakadrigi. La Spagna risponde nel finale di frazione con Gonzalez Blanco, Otamendi manca la trasformazione e il primo tempo si chiude 5-14.
Nella ripresa le Fiji segnano ancora con Sharma per il 5-19 e la partita sembra chiusa, ma gli iberici giocano una grande ultima mezz’ora, riaprono la partita con Zolezzi e nel giro di due minuti le Fiji fanno la frittata: al 67′ viene ammonito Kurucake, mentre un minuto dopo viene espulso Salabiau. Con 2 uomini in più la Spagna pareggia con Moletti, e Otamendi trasforma. Si va ai supplementari, dove vige la sudden death (chi segna per primo vince) e le Fiji giocano ancora in 14 nonostante l’uomo recuperato (nel Mondiale under 20 il rosso dura 20 minuti) perché viene ammonito anche Basiyalo. Il primo tempo supplementare si chiude senza punti, mentre nel secondo la Spagna va fino in fondo con la maul e al 94′ segna con Gallego: la partita finisce lì, e gli iberici si salvano incredibilmente.
Spagna: 15 Luciano Richardis, 14 Julien Burgullios, 13 Alberto Carmona, 12 Yaco Fernandez, 11 Hugo Pichardie, 10 Gonzalo Otamendi, 9 Javier Lopez de Haro, 8 Valentino Rizzo, 7 Jokin Zolezzi, 6 Nicolas Moleti, 5 Manex Ariceta Maestro (captain), 4 Pablo Guiaro, 3 Hugo Gonzalez, 2 Diego Gonzalez, 1 Alberto Gomez.
A disposizione: 16 David Gallego, 17 Pau Massoni, 18 Aniol Franch, 19 Martin Serrano, 20 Antonio Gamez, 21 Nico Infer, 22 Unax Zuriarrain, 23 Gabriel Rocaries.
Mete: Gonzalez Blanco 39′, Zolezzi 56′, Moletti 71′, Gallego 94′
Trasformazioni: Otamendi 57′, 72′
Calci di punizione:
Fiji: 15 Isikeli Basiyalo, 14 Aisea Nawai, 13 Benjamin Naivalu, 12 Ponipate Tuberi, 11 Eaisake Salabiau, 10 Ratu Rabitu, 9 Samuela Ledua, 8 Simon Koroiyadi, 7 Ronald Sharma, 6 Ratu Kurucake, 5 Malakai Masi, 4 Nalani May (captain), 3 Luke Nasau, 2 Moses Armstrong-Ravula, 1 Mataiasi Tuisireli
A disposizione: 16 Iowane Vakadrigi, 17 Anare Caginavanua, 18 Breyton Legge, 19 Iliesa Erenavula, 20 Josua Gonewai, 21 Pauliasi Korobiau, 22 Joseva Ubitau, 22 Avakuki Niusalelekitoga
Mete: Kurucake 32′, Vakadrigi 36′, Sharma 52′
Trasformazioni: Basiyalo 33′, 37′
Calci di punizione:
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Mondiale under 20: Galles-Sudafrica 31-47
Il Sudafrica domina la partita e alla fine batte il Galles 47-31, conquistando un settimo posto agrodolce: non il risultato che i padroni di casa prospettavano alla vigilia, ma comunque un buon finale di Mondiale. Il punteggio non rende merito fino in fondo al dominio dei Baby Boks, a segno 3 volte nella prima mezz’ora e capaci di mantenere il vantaggio fino alla fine. Il primo tempo si chiude 19-5. Nella ripresa arrivano 2 mete a testa nei primi 20 minuti, poi Moos e Porthen chiudono definitivamente la questione per il 47-17. Nel finale il Galles segna 2 volte con una reazione d’orgoglio, rendendo il passivo meno pesante: finisce 47-31.
Galles: 15 Matty Young, 14 Walker Price, 13 Macs Page, 12 Louie Hennessey, 11 Aidan Boshoff, 10 Harri Ford, 9 Rhodri Lewis, 8 Morgan Morse, 7 Lucas de la Rua, 6 Ryan Woodman (captain), 5 Gethyn Cannon, 4 Jonny Green, 3 Kian Hire, 2 Isaac Young, 1 Josh Morse.
A disposizione: 16 Harry Thomas, 17 Ioan Emanuel, 18 Sam Scott, 19 Nick Thomas, 20 Owen Conquer, 21 Lucca Setaro, 22 Harri Wilde, 23 Steffan Emanuel.
Mete: Price 35′, Boschoff 49′, Emanuel 62′, Price 72′, Conquer 82′
Trasformazioni: Wilde 63′, 72′, 83′
Calci di punizione:
Sudafrica: 15 Bruce Sherwood, 14 Joel Leotlela, 13 Jurenzo Julius, 12 Joshua Boulle, 11 Ezekiel Ngobeni, 10 Tylor Sefoor, 9 Asad Moos, 8 Sibabalwe Mahashe, 7 Bathobele Hlekani, 6 Keanu Coetsee, 5 JF van Heerden, 4 Jaco Grobbelaar, 3 Zachary Porthen (captain), 2 Luca Bakkes, 1 Casper Badenhorst.
A disposizione: 16 Ethan Bester, 17 Liyema Ntshanga, 18 Herman Lubbe, 19 Wandile Mlaba, 20 Divan Fuller, 21 Liam Koen, 22 Phillip-Albert van Niekerk, 23 Litelihle Bester.
Mete: Porthen 8′, Mahashe 20′, Van Heerden 31′, Mahashe 46′, Hlekani 56′, Moos 64′, Porthen 68′
Trasformazioni: Sefoor 9′, 32′, 47′, 57′, Koen 65′, 69′
Calci di punizione:
Mondiale under 20: Italia-Georgia 13-24
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Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Luca Belloni, 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo, 11 Francesco Imberti, 10 Martino Pucciariello, 9 Giulio Sari, 8 Jacopo Botturi (c), 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Tommaso Redondi, 3 Nicola Bolognini, 2 Vittorio Padoan, 1 Federico Pisani.
A disposizione: 16 Valerio Siciliano, 17 Francesco Gentile, 18 Davide Ascari, 19 Mattia Midena, 20 Giacomo Milano, 21 Mattia Jimenez, 22 Francesco Bini, 23 Patrick de Villiers.
Marcatori Italia
Mete: Siciliano (69′)
Trasformazioni: Pucciariello (70′)
Punizioni: Pucciariello (10′, 35′)
Georgia: 15 Luka Tsirekidze, 14 Luka Keshelava, 13 Nugzar Kevkhishvili, 12 Giorgi Khaindrava, 11 Otar Metreveli, 10 Gela Kheladze, 9 Giorgi Spanderashvili, 8 Nika Lomidze, 7 Andro Dvali, 6 Giorgi Gergedava, 5 Temur Tsulukidze, 4 Davit Lagvilava, 3 Davit Mchedlidze, 2 Tamaz Tchamiashvili, 1 Luka Ungiadze.
A disposizione: 16 Shota Kheladze, 17 Bachuki Baratashvili, 18 Davit Mchedlishvili, 19 Tornike Ghaniashvili, 20 Luka Suluashvili, 21 Mikheil Kachlavashvili, 22 Luka Kobauri, 23 Luka Takaishvili.
Marcatori Georgia
Mete: Gergedava (30′), Tsulukidze (40’+4), Kevkhishvili (60′), Keshelava (66′)
Trasformazioni: Tsirekidze (40’+5, 61′)
Punizioni:
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