Mondiale Under 20: troppa Georgia per quest’Italia, a Città del Capo termina 13-24

La rassegna iridata si chiude con un’altra sconfitta per mano dei giovani Lelos, Azzurrini al 10° posto finale

Mondiale Under 20: troppa Georgia per quest’Italia, a Città del Capo termina 13-24 – ph. World Rugby

All’Athlone Sports Stadium di Città del Capo è andata in scena la finale del Mondiale Under 20 tra Italia e Georgia per il nono posto. Uno scontro in sé non particolarmente decisivo ma con protagoniste due squadre che, per diversi motivi, avevano bisogno di stare davanti una all’altra.

Alla fine il campo ha decretato il suo verdetto, che è andato nettamente a favore della Georgia per 13-24. Azzurrini che hanno confermato le difficoltà e le imprecisioni già viste nelle precedenti partite di questo Mondiale Under 20, chiuso così al decimo posto finale. C’è poco da salvare nella prestazione dei ragazzi del tecnico Roberto Santamaria, che dovrà lavorare molto per limitare le imprecisioni e l’indisciplina. Si salvano l’inizio e gli ultimi minuti di partita, quando dopo la quarta meta avversaria gli Azzurrini almeno non sono sbandati totalmente e hanno reagito d’orgoglio, rendendo appena meno amara questa sconfitta.

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La cronaca di Italia U20-Georgia U20

Prima ancora dell’inizio della partita con la Georgia, l’Italia under 20 è costretta ad operare un cambio rispetto alla formazione annunciata nei giorni scorsi da coach Santamaria. Nel corso del riscaldamento Sergio Pelliccioli ha accusato un riacutizzarsi del problema alla spalla, costringendolo ad un forfait dell’ultimo minuto. Al suo posto il tecnico ha promosso titolare a pilone sinistro Federico Pisani, mentre in panchina subentra Davide Ascari.

Non solo, anche la stessa partita è incominciata con circa 15 minuti di ritardo rispetto all’orario originale. All’Athlone Sports Stadium di Città del Capo la precedente partita tra Spagna e Fiji, terminata con la vittoria dei giovani iberici, è andata per le lunghe, ritardando l’inizio di quella successiva tra Italia e Georgia.

Sul campo decisamente calpestato dalla precedente partita, gli Azzurrini e i giovani Lelos incominciano la finale per il non posto del Mondiale Under 20 con tante fasi statiche, in particolare la mischia arma a cui entrambe le formazioni si affidano. L’Italia è però ben presente anche nei punti d’incontro, e proprio dalla conquista di un turnover nasce la prima occasione per marcare punti: Pucciariello dalla piazzola non sbaglia il calcio, 3-0 al 10′.

Dopo i primi minuti giocati dagli avanti è ancora l’Italia ad attivare la sua trequarti, con diverse azioni portate avanti dal suo triangolo allargato. Da questi sviluppi gli Azzurrini hanno un’interessante chance al 15′, con una mischia a 5 metri dalla linea di meta avversaria. Stavolta però la Georgia difende ordinatamente diverse cariche, e riesce a scacciare indietro la minaccia.

Al 21′ la Georgia conquista il primo fallo della partita da mischia chiusa. Un vantaggio che però non riesce a concretizzare: i minuti precedenti e quelli immediatamente successivi mostrano un’Italia più efficace nel gioco aereo e in quello al largo con la trequarti. A limitare queste azioni sono però alcuni errori gestuali ed ecco che la Georgia coi suoi avanti si porta nella metà campo avversaria. Nel punto d’incontro gli Azzurrini concedono fallo: l’intervento di Zucconi non viene considerato gioco pericoloso ma col calcio di punizione i caucasici si avvicinano alla linea di meta e da lì la loro maul è inarrestabile. La meta marcata da Gergedava vale il 3-5 al 30′.

Il vantaggio georgiano però dura poco. Il placcaggio alto di Mchedlidze regala una chance da 40 metri ma centrale per il piede di Pucciariello. Il calcio del numero 10 azzurro ha la giusta gittata, permettendo all’Italia di rimettere il naso avanti per 6-5. Allo scadere però la mischia dei Lelos conquista un’ultima occasione per muovere il punteggio: la prima ondata è fermata ma alla seconda l’arbitro Barrett-Theron sanziona con un giallo Pisani. Ancora una volta il pacchetto di avanti ha la meglio e, dopo 5′ di extra-time, arriva la seconda meta con Tsulukidze.

Al rientro in campo il tabellone segna 6-12 per la Georgia, con l’Italia che deve anche scontare i primi minuti in inferiorità numerica. In inizio ripresa il gioco si fa più aperto, con importanti penetrazioni di Belloni e delle due ali georgiane Keshelava e Metreveli. La chance aperta dall’azione dell’estremo azzurro è sciupata da un’ostruzione, mentre gli attacchi dei trequarti Lelos sono fermati dalla difesa a volte fallosa ma alla fine efficace dei ragazzi di coach Santamaria, che in 14 riescono a non concedere punti alla Georgia.

Quando la situazione sembra stabilizzarsi però gli Azzurrini riprendono a commettere errori palla in mano e troppo indisciplinati in difesa. Ecco allora che al 60′ arriva la terza meta avversaria: ancora una volta la maul georgiana è avanzante, conquista il vantaggio e sulla giocata “in sicurezza” Kevkhishvili rompe il placcaggio di Bozzo e schiaccia l’ovale in mezzo ai pali. Trasformazione facile e l’Italia under 20 arriva all’ultimo quarto di gioco del suo Mondiale sotto per 6-19.

Coach Santamaria si gioca il tutto per tutto coi cambi, ma a segno ci va ancora la Georgia. È il loro subentrato Takaishvili a trovare il break decisivo, facendo letteralmente slalom tra gli azzurri e servendo l’ovale all’ala Keshelava, che va in meta all’altezza della bandierina.

Sotto per 6-24, quantomeno l’Italia non va allo sbando e anzi ha una reazione d’orgoglio. Gli azzurrini si portano in avanti, conquistano il vantaggio, vanno in touche e, dalla seguente maul, Siciliano si stacca, rompe un placcaggio e trova la prima meta del match per la Nazionale di Roberto Santamaria. Ancora una volta Pucciariello è preciso e trova anche la trasformazione: si entra negli ultimi 10′ di partita sul punteggio di 13-24.

Una reazione che non rimane fine a sé stessa, ancora al 76′ gli Azzurrini conquistano un nuovo fallo in attacco. Zanandrea viene però accerchiato da maglie Lelos e perde il controllo dell’ovale. Ancora entrambe le squadre cercano di colpire un’ultima volta prima del fischio finale, ma alla fine non c’è più tempo e si chiude proprio sul 13-24. L’Italia chiude così il suo Mondiale Under 20 2024 con una nuova sconfitta per mano della Georgia, che termina nona.

Matteo Salmoiraghi

Mondiale Under 20: formazioni e tabellino di Italia-Georgia

Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Luca Belloni, 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo, 11 Francesco Imberti, 10 Martino Pucciariello, 9 Giulio Sari, 8 Jacopo Botturi (c), 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Tommaso Redondi, 3 Nicola Bolognini, 2 Vittorio Padoan, 1 Federici Pisani.
A disposizione: 16 Valerio Siciliano, 17 Francesco Gentile, 18 Davide Ascari, 19 Mattia Midena, 20 Giacomo Milano, 21 Mattia Jimenez, 22 Francesco Bini, 23 Patrick de Villiers.

Marcatori Italia
Mete: Siciliano (69′)
Trasformazioni: Pucciariello (70′)
Punizioni: Pucciariello (10′, 35′)

Georgia: 15 Luka Tsirekidze, 14 Luka Keshelava, 13 Nugzar Kevkhishvili, 12 Giorgi Khaindrava, 11 Otar Metreveli, 10 Gela Kheladze, 9 Giorgi Spanderashvili, 8 Nika Lomidze, 7 Andro Dvali, 6 Giorgi Gergedava, 5 Temur Tsulukidze, 4 Davit Lagvilava, 3 Davit Mchedlidze, 2 Tamaz Tchamiashvili, 1 Luka Ungiadze.
A disposizione: 16 Shota Kheladze, 17 Bachuki Baratashvili, 18 Davit Mchedlishvili, 19 Tornike Ghaniashvili, 20 Luka Suluashvili, 21 Mikheil Kachlavashvili, 22 Luka Kobauri, 23 Luka Takaishvili.

Marcatori Georgia
Mete: Gergedava (30′), Tsulukidze (40’+4), Kevkhishvili (60′), Keshelava (66′)
Trasformazioni: Tsirekidze (40’+5, 61′)
Punizioni:

Arbitro: Aimee Barrett-Theron
Assistenti: Dylen November, Eon van Zyl
TMO: Quinton Immelman

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