Italia, Quesada: “Non so quante squadre ‘top’ avrebbero accettato di fare questo tour. Noi lo abbiamo fatto bene: bilancio positivo”

Il tecnico è soddisfatto di questo intenso e difficile mese nel Pacifico: “Oggi grande difesa, il Giappone ha attaccato tanto ma non è passato, peccato per le 2 mete prese su nostro possesso. La sconfitta con Samoa? Bisogna valutare anche le condizioni”

Italia, Quesada: "Non so quante squadre 'top' avrebbero accettato di fare questo tour. Noi lo abbiamo fatto bene: bilancio positivo"

Italia, Quesada: “Non so quante squadre ‘top’ avrebbero accettato di fare questo tour. Noi lo abbiamo fatto bene: bilancio positivo” (ph. Sebastiano Pessina)

L’Italia chiude bene un tour estivo complicato battendo 42-14 il Giappone a Sapporo. Un match dominato dagli Azzurri nonostante i due passi falsi tra primo e secondo tempo, con due mete evitabili regalate a Riley: “Due mete incredibili – le ha definite Quesada – ma nate da due situazioni in cui eravamo in attacco. Quando il Giappone ha provato a superare la nostra difesa non è mai passato”.

Innanzitutto, Quesada ha aperto la conferenza stampa rassicurando tutti sulle condizioni di Paolo Garbisi (qui per maggiori approfondimenti) uscito in barella dopo un colpo alla testa che aveva fatto temere il peggio: “Paolo sta bene, era in riunione di spogliatoio e ora è qui con gli altri ragazzi. Tutto a posto anche per Lorenzo Cannone (anche lui uscito per HIA, ndr). Entrambi faranno i test necessari nei prossimi giorni per valutare le possibili concussion, ma stanno bene. Lynagh è uscito per un infortunio, valuteremo le sue condizioni”.

Leggi anche: L’Italia chiude le Summer Series nel modo migliore, bel successo sul Giappone di Eddie Jones

Quesada: “Partita positiva, soprattutto per le condizioni in cui ci siamo arrivati”

Il tecnico è passato poi ad analizzare la partita: “Un primo tempo molto positivo e un secondo in cui nonostante il poco possesso siamo stati bravi a sfruttare tutte le occasioni, soprattutto per le condizioni in cui siamo arrivati a questa partita. Siamo arrivati a Tokyo dopo 11 ore di volo, ci siamo allenati 2 giorni a 45 gradi prima di prendere un altro aereo per andare a Sapporo contro una squadra che gioca a un ritmo incredibile. In queste condizioni è stata una tournee importante per noi: è stato un ulteriore passo avanti come gruppo. Da fuori si vedono solo le partite, ma da dentro abbiamo visto tutte le difficoltà che abbiamo dovuto accettare. Vedere i giocatori dare tutto in questo modo in un secondo tempo molto difficile mi rende orgoglioso, con una grande difesa”.

“La disciplina è stata davvero un problema” ha spiegato Quesada: “Non ho capito tanti calci di punizione contro di noi, ma non voglio parlare dell’arbitro. Ci sono però dei segnali positivi. Abbiamo giocato con la squadra più atletica del mondo per 30 minuti con un giocatore in meno, e abbiamo vinto”.

Il bilancio del tour

Dopo aver analizzato Giappone-Italia, Quesada ha fatto un’analisi complessiva del tour dell’Italia: “Dopo questa partita il bilancio generale del tour è molto positivo. Noi sappiamo la verità su quello che è successo in questo tour. Non so quante delle squadre tra le ‘top’ al mondo avrebbero accettato di fare quello che abbiamo fatto noi: abbiamo affrontato questo tour con tutta l’energia possibile. Abbiamo vinto 2 partite e contro Samoa abbiamo perso in condizioni davvero difficili senza la preparazione che avremmo dovuto avere: siamo arrivati nella notte 2 giorni prima del match. Tutto quello che dipendeva da noi lo abbiamo fatto bene, e questa settimana lo dimostra. Nonostante la stanchezza i ragazzi hanno fatto una grande partita contro una squadra difficile da affrontare. Contro Samoa non siamo stati perfetti, stavolta abbiamo saputo vincere”.

“Cosa bisogna migliorare? Sicuramente la rimessa laterale. Abbiamo dimostrato anche oggi di saper difendere bene, ma abbiamo bisogno di farlo di meno. Per fare ciò è importante non regalare possessi in touche. Inoltre, una migliore rimessa ci serve per avere palloni di maggior qualità in attacco. Anche sulla disciplina dobbiamo fare meglio. Nel complesso però il nostro tour è positivo”.

Adesso, la priorità sarà riposare: “Non so nemmeno dove andrò in vacanza (ride, ndr) ha prenotato tutto mia moglie per 10 giorni ma non so dove andremo. Sicuramente non a Samoa, Tonga o Giappone (ride, ndr). Scherzi a parte, il mio lavoro non finisce oggi: devo parlare con le franchigie in modo che i ragazzi possano riposare nel modo migliore, ma sono preoccupato soprattutto per i ragazzi che giocano all’estero e non avranno un grande periodo di riposo, questo è un problema”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

La nuova maglia dell’Italia del rugby

La nuova divisa azzurra è improntata all'arte rinascimentale, con un dettaglio della Creazione di Adamo di Michelangelo

5 Settembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Tommaso Allan: “Sono concentrato sull’avvio di stagione con Perpignan”

Secondo la stampa francese il trequarti potrebbe non tornare presto a disposizione della nazionale

3 Settembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Test match novembre, Italia-Georgia: disponibili i biglietti per la partita

Aperta la vendita dei tagliandi per l'attesa sfida tra Azzurri e Lelos, la prima dal 2022 tra le due squadre

26 Agosto 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Nazionale Italiana Rugby e Genova: accordo triennale per i Test Match degli Azzurri

Lo stadio Luigi Ferraris diventerà uno degli impianti di riferimento per gli uomini di Gonzalo Quesada

26 Agosto 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Matt Gallagher e la scelta dell’Italia e del Benetton: “È stato Marco Bortolami a vendermi il sogno”

Il trequarti si è raccontato in una lunga intervista, parlando anche dell'esordio con Samoa e dell'esperienza col gruppo Azzurro

3 Agosto 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Addio Bertrand Fourcade: lanciò Ivan Francescato, Diego Dominguez e Paolo Vaccari

L'allenatore francese fu il primo a raggiungere grandi risultati con l'Italia e fu quello che costruì i presupposti per la vittoria di Grenoble

2 Agosto 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale