Benetton, Filippo Drago: “Dev’essere la stagione della conferma. Il livello va tenuto alto”

Il trequarti dei biancoverdi vuole vivere una stagione intensa

Filippo Drago

Benetton, Filippo Drago: “Dev’essere la stagione della conferma. Il livello va tenuto alto” (Ph. Benetton Rugby)

Provare a vivere una stagione da protagonista. E’ un Filippo Drago carico quello che si presentato al raduno prestagionale 2024-2025 del Benetton Rugby. Il centro non vede l’ora di cominciare un’annata che sarà piena di impegni e di partite da giocare.

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Benetton, Filippo Drago: “Dev’essere la stagione della conferma. Il livello va tenuto alto”

Intervistato dalla Tribuna di Treviso, il trequarti del 2001 ha detto: “L’obiettivo in questo momento è non abbassare mai il livello, tenerlo sempre alto, in modo da far entrare nel gruppo tutti, anche quelli
nuovi che assieme a noi non hanno mai giocato. Oltretutto in questa prossima stagione rivogliamo i playoff di Urc ma ci sarà anche la Champions, l’asticella si alzerà settimana dopo settimana, per
cui anche loro dovranno farsi trovare pronti a cogliere qualsiasi opportunità. E noi ad aiutarli”

Sulla composizione del roster biancoverde: “Ci sono stati i test internazionali: sento praticamente ogni giorno Ale Garbisi, Leo Marin e Tommy Menoncello. Mi hanno detto che il Tour è stato bellissimo, anche se ora sono abbastanza stanchi: potranno riposare cinque settimane”.

Sulle aspettative per la stagione del Benetton: “Quella della conferma. I playoff di quest’anno non dovranno restare un caso isolato, vogliamo tornare a giocarli e magari anche vincere la partita, oltre passare il turno di Champions. Quindi puntiamo a confermarci e, perché no? Magari fare anche meglio dell’anno scorso”.

Infine sulla sua conferma in rosa: “Sono contento di far parte del Benetton. L’ho detto anche quando ho firmato il rinnovo : questa è la squadra della mia città, che fin da piccolo ho sempre
visto come un grandissimo traguardo. E vero che ho giocato poco, so bene che la concorrenza è tanta e c’è gente davvero forte, vediamo come andrà quest’anno ma una cosa è certa: io non mollo”.

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