Sanzione pesante da parte della FFR per l’estremo francese, che potrà però essere mitigata da alcune attività di sensibilizzazione
Melvyn Jaminet sospeso 34 settimane dopo il video razzista postato sui social (Photo by Thomas SAMSON / AFP)
Mano pesantissima per Melvyn Jaminet, che è stato sospeso per 34 settimane dalle FFR, la Federazione Francese, in seguito al video pubblicato dopo il primo match tra Francia e Argentina nel quale esprimeva insulti pesantissimi nei confronti degli arabi: “Do una testata al primo arabo che incontro” aveva detto nel video, poi subito rimosso ma già diventato di dominio pubblico.
Lo staff della Francia, che si trovava in Sudamerica per il tour con Argentina e Uruguay, ha immediatamente rimandato a casa Jaminet, che era stato poi sospeso anche dal suo club: adesso è arrivata anche la decisione della Federazione, che di fatto lo ha squalificato per quasi 8 mesi.
Il caso Jaminet era stato poi messo “in ombra” da quanto accaduto il giorno dopo dall’arresto dei compagni di squadra Hugo Auradou e Oscar Jegou con l’accusa di violenza sessuale.
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Inoltre, Jaminet è stato anche multato per 30.000 euro. Il consiglio disciplinare della FFR ha stabilito che Jaminet aveva “minato gli interessi e i valori del rugby”.
Jaminet potrà scontare 8 delle 34 settimane previste con una serie di interventi nelle scuole per promuovere i valori dello sport contro le discriminazioni e alcune attività che riguardano la sensibilizzazione all’uso dei social media e dell’alcol.
Jaminet si è scusato per i suoi commenti: “Capisco che questo possa aver ferito e offeso molte persone, e voglio chiarire che questi commenti non riflettono in alcun modo i miei valori o quelli della squadra francese. Il razzismo, in tutte le sue forme, è inaccettabile e va contro tutto ciò in cui credo.”
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